I dati anagrafici definitivi a fine 2023 dicono 3.004 residenti
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 29 febbraio 2024)
PONT CANAVESE – I dati del bilancio demografico 2023 di Pont Canavese confermano che il paese di fondovalle, seppur di pochissimo, resta ancora sopra quota tremila residenti (per la precisione 3.004), anche se nel corso degli ultimi dodici mesi ha perso altri 43 abitanti scendendo così ai suoi minimi storici da almeno un paio di secoli a questa parte.
Vengono così ridimensionati i dati provvisori diffusi a suo tempo dall’Istat (Istituto nazionale di statistica), di cui avevamo dato conto su queste pagine qualche tempo fa, che evidenziavano già nello scorso mese di giugno la “discesa” di Pont sotto i tremila abitanti.
Ma tutto fa pensare che, salvo miracolose ed al momento improbabili inversioni di tendenza, proprio il 2024 sarà l’anno “fatale” per dire definitivamente addio a questo ultimo ed estremo baluardo anagrafico, che farà entrare il paese all’imbocco delle valli Orco e Soana nella affollata galassia dei “piccoli Comuni” italiani.
Cosa che, quantomeno dal punto di vista amministrativo, comporterebbe cambiamenti di un certo rilievo nella composizione del numero di consiglieri comunali ed assessori, oltre che nell’indennità di funzione per il sindaco: i consiglieri scenderebbero da 12 a 10, oltre al sindaco, e gli assessori da quattro a due, mentre l’indennità massima per il primo cittadino calerebbe dai possibili 3 mila euro lordi a poco più di 2.200 euro mensili (e, di conseguenza, anche con una diminuzione proporzionale dell’indennità per gli altri membri della Giunta comunale).
Ma, come detto sopra, Pont Canavese resta per il momento ancora sopra i tremila abitanti, e comunque i dati anagrafici di riferimento per la prossima tornata elettorale di giugno saranno quelli relativi ai residenti al 31 dicembre 2021.
Dunque all’ombra delle torri pontesi nulla cambia rispetto alle elezioni dell’ottobre del 2020: i consiglieri comunali da eleggere restano 12 (più il sindaco) e gli assessori (vicesindaco compreso) resteranno quattro, anche se tutto questo potrebbe essere per l’ultima volta.
Tornando ai dati anagrafici relativi all’anno appena trascorso i nati sono stati soltanto 11, mentre si sono contati 40 morti (in marcata diminuzione rispetto agli anni precedenti, compresi quelli prima del Covid), mentre gli immigrati a Pont sono stati 106 contro 120 abitanti che hanno lasciato il paese di fondovalle: ultimo dato quello degli stranieri, che con 301 residenti costituiscono ben il 10% della popolazione pontese.
E, mentre in paese fervono i preparativi per le liste (al momento ne vengono ipotizzate almeno tre) dei candidati alle ormai sempre più imminenti elezioni amministrative comunali di giugno, c’è da augurarsi che nei programmi elettorali, oltre al consueto corollario di opere pubbliche da realizzare o completare, trovino finalmente largo spazio anche le possibili “ricette” per invertire il lento ma inesorabile declino, non solo demografico, di Pont Canavese.
Marino Pasqualone
