A Campiglia Soana, i Campigliesi uniti per proteggere il loro patrimonio storico, la tomba di Mons. BALAGNA e la memoria degli Anziani di Catherine Gambotto

E’ stata organizzata una petizione ufficiale firmata dai Campigliesi venuti per l’occasione di “Tutti i Santi” con la richiesta formale al Comune di Valprato Soana di lasciare intatta la tomba di Don BALAGNA, nella posizione centrale simbolica dove si trova adesso.  La posizione centrale della tomba di Don BALAGNA fu’ scelta appositamente dagli Anziani per esprimere la piu grande riconoscenza e per onorare la memoria del loro carissimo sacerdote, fu’ parroco di Campiglia Soana.
Il cimitero di Campiglia, e la Chiesa di Sant’Orso costruita nell’anno 1000, sono i piu antichi della Valle Soana, e sono considerati dai Campigliesi come vero e proprio patrimonio storico di Campiglia Soana.
Sulla foto si vedono raccolti a pregare sulla tomba di Don BALAGNA, entrambi Mons. Arrigo MIGLIO, ex-vescovo di Ivrea, e Mons. Lorenzo BABANDO, ex-prevosto di Ronco Canavese.
I Campigliesi desiderano anche coinvolgere le Belle Arti per tutelare le lapide di pietra e marmo scolpite a mano che si trovano sul muro a sinistra del cimitero vecchio.
I Campigliesi sono stati informati circa diverse esumazioni di anziani con semplici manifesti sulle porte del Cimitero e della Chiesa e anche su’ Facebook, mentre si tratta di argomenti molto seri, specialmente per chi legge il nome dei loro anziani familiari e specialmente il nome di Don BALAGNA.
Catherine Gambotto
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