A “Voira” verra’ riqualificata la rotonda di Marino Pasqualone

C’E’ UN PROGETTO DELL’UNIONE MONTANA VALLI ORCO ESOANA
( da IL RISVEGLIO POPOLARE del 26 marzo 2020 )
VALLI ORCO E SOANA – Giusto alcuni mesi fa scrivevamo su queste stesse pagine che l’immagine turistica di un territorio è fatta anche di piccole cose, e che a volte basterebbe davvero poco per rendere gradevole il primo impatto del turista con una realtà che ancora non conosce.
E, considerato che le valli Orco e Soana cominciano di fatto geograficamente alla “stretta” di Voira, la rotonda stradale presente nel punto in cui la provinciale 460 si dirama da un lato verso la valle Orco e dall’altro verso il centro di Pont Canavese, Frassinetto e la valle Soana, non si poteva certo dire offrisse un colpo d’occhio accattivante all’automobilista che sale verso le valli del Gran Paradiso.
Ma, finalmente, l’Unione Montana Valli Orco e Soana ha messo in programma un progetto per la sua riqualificazione, redatto dal geometra Cristiano Giolitto di Pont Canavese, che è stato recentemente approvato dalla Giunta dell’ente montano.
Nella delibera di approvazione del progetto esecutivo, dell’importo complessivo di quasi 21 mila euro, si prende atto che tale rotatoria “rappresenta di fatto il punto d’accesso alle Valli Orco e Soana ed al Parco del Gran Paradiso e costituisce una infrastruttura stradale che associa al compito primario di aumentare la sicurezza della viabilità, un rilevante potenziale comunicativo per la promozione dell’immagine dell’intera Unione Montana Valli Orco e Soana oltre che del Comune di Pont Canavese” e che “lo stato attuale della rotatoria si presenta in modo sostanzialmente anonimo, senza una forte caratterizzazione formale che la leghi con immediatezza ai luoghi di cui è porta di ingresso”.
Pur ricadendo di fatto sul territorio del Comune di Cuorgnè, il manufatto stradale riveste un particolare interesse per l’Unione Montana Valli Orco e Soana e per il Comune di Pont Canavese, e quindi, per questo motivo, il Comune di Cuorgnè si era già espresso favorevolmente al delegare la manutenzione della suddetta rotatoria al Comune di Pont Canavese, che a sua volta aveva sottoscritto nel 2014 una convenzione in tal senso con la Provincia di Torino.
Attualmente è in corso la procedura per il rinnovo della suddetta convenzione, con il subentro nella medesima dell’Unione Montana al posto del Comune di Pont, ed il nuovo schema di convenzione inviato alla Città Metropolitana è già stato approvato dal consiglio dell’ente montano, che raggruppa al suo interno sette degli undici comuni delle valli Orco e Soana.
Dunque, salvo imprevisti, il progetto dell’abbellimento e riqualificazione della rotatoria di “Voira” dovrebbe diventare realtà entro la prossima estate, quando, Coronavirus permettendo, tutti si augurano che le lunghe file di auto dei turisti tornino a risalire le valli canavesane che portano al Parco Nazionale del Gran Paradiso.
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