ALPETTE – Torna Apolide Drops: sabato 29 aprile il primo appuntamento tratto da Quotidiano Canavese

Alpette Dalla piccola borgata Alpe Musrai, riparte Apolide Drops: format culturale nato

dall’esperienza di Apolide e ideato da To Locals, nel segno della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente

ALPETTE – Riparte sabato 29 aprile 2023, dalla piccola borgata Alpe Musrai, nel Comune di Alpette, Apolide Drops: il format culturale nato dall’esperienza di Apolide e ideato da To Locals, nel segno della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente.

Dopo il successo della prima edizione che ha ospitato, tra gli altri, Bianco, Adriano Viterbini e Fusaro, la rassegna torna nelle aree interne e montane e nelle valli del Canavese scegliendo scenari naturali e spazi non convenzionali con l’obiettivo di farne conoscere la bellezza e, al contempo, di portarvi cultura, creare nuove comunità ed esperienze collettive, nel rispetto della natura e con grande attenzione all’impatto ambientale. Questa è la mission di “Apolide Drops”, un format nato dall’esperienza dell’omonimo Festival che dal 2003 unisce musica, cultura, libri, sport, spettacoli e camping nell’Area Naturalistica Pianezze di Vialfrè. 

Con la musica di Roberto Angelini, Emma Nolde, Federico Dragogna, Renzo Rubino per la parte live, l’arte circense e gli spettacoli di Fausto Giori, Federica Buzzi, Luigi Ciotta, Angela Delfini per la parte show e infine, per la sezione talk,  le parole e i libri di Giulia Muscatelli, Luca Ragagnin, Giorgio Olmoti, Ilario Blanchietti & Ettore Sartoretto Verna. Da aprile a settembre, quattro appuntamenti a ingresso libero, dal primo pomeriggio al tramonto, completamente immersi nella natura. Un format culturale ad impatto zero, tra i primi in Italia a prevedere un evento di lunga durata in totale assenza di allaccio elettrico da rete fissa e di generatori a gasolio. 

Se nel primissimo appuntamento di Apolide Drops 2022 sono stati erogati 1,5kw producendo 0 grammi di CO2 per ben 4 ore di spettacolo, la strada intrapresa da To Locals non può che continuare su un percorso di immersione totale nell’ambiente che lo circonda. Quest’anno l’ente ha deciso, infatti, di investire su una scenografia realizzata da Izmade, studio di progettazione e design torinese che realizza strutture con materiale riciclato e su un generatore solare, così da convertire l’energia prodotta dal sole in energia elettrica e accumularla in una batteria da utilizzare durante gli eventi. Il risultato è notevole non solo in termini di impatto ambientale ma di valorizzazione degli eventi culturali proposti. Riuscire ad organizzare in alta quota un evento che non debba avere necessariamente breve durata (perché legata a quella delle batterie che forniscono corrente), ma che invece duri addirittura più di 4 ore, è di sicuro un risultato raro nel panorama piemontese e non solo. 

L’appuntamento inaugurale della seconda edizione si tiene sabato 29 aprile dalle 14 presso la piccola borgata Musrai: un alpeggio, due baite e una Chiesetta affacciati sopra il Comune di Alpette (Torino), per una giornata perfetta per immergersi nell’arte e nella natura, con un programma che prevede la presentazione di “Balena” (Edizioni Nottetempo), libro d’esordio dell’autrice torinese Giulia Muscatelli, lo spettacolo circense di Fausto Giori e il live di Roberto Angelini. Unire più arti performative è uno dei marchi di fabbrica di To Locals che grazie alla ventennale esperienza di Apolide Festival da tempo investe in intrattenimento che possa coinvolgere più fasce di età. Apolide Drops è sicuramente un esperimento riuscito, che volge a coinvolgere appassionati di musica e natura ma anche famiglie e di conseguenza bambini. Dopo Alpe Musrai sarà la volta della Valle Sacra, nello specifico al Pian delle Nere (Castelnuovo Nigra, TO) domenica 21 maggio (in piena fioritura dei narcisi, spettacolo unico) per poi proseguire in Valchiusella domenica 18 giugno e chiudere in Valsoana domenica 24 settembre.

Apolide Drops 2023 è organizzato con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, con il sostegno di Regione Piemonte, con il supporto di AEG, con la partnership con Adabin Food Consulting, Dunter, Housedada, Izmade, Libellula Music, con la mediapartnership di Quotidiano Canavese e con il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte, della Città di Torino e del Gal Valli del Canavese. Apolide Drops, insieme ad Apolide Festival, Morena Stories, il Festival della Reciprocità, il Biking GAL e molte altre manifestazioni, si inserisce all’interno di un processo di sviluppo e valorizzazione del turismo culturale che sta facendo grandi passi nel Canavese, territorio ricco di storia, di spazi naturali, scorci panoramici meno noti ma non meno affascinanti di altre zone del Piemonte. Questo percorso di To Locals, iniziato 20 anni fa con Apolide Festival, nasce da un amore sincero per questo territorio e da un forte radicamento in esso, ed è determinato a proseguire nel racconto del Canavese, della sua bellezza e della ricchezza culturale che può offrire.