In una fucina da rame veniva lavorato il metallo, a partire dal minerale o dai rottami degli oggetti in rame, per arrivare fino al cavato, e ciò a quelle forme semilavorate che diventavano poi l’oggetto finito nelle botteghe artigiane.
La fucina Glaudo Calvi si trova nella frazione Castellaro di Ronco, sulla sinistra orografica del Torrente Soana, in corrispondenza di una profonda gola rocciosa. All’interno del locale principale e` incisa sulla pietra una scritta “Glaudo Calvi”, con la data 1675, ma il nucleo originario e` probabilmente più antico. Resta in funzione fino al 1952. L’edificio e` stato oggetto di un totale restauro, che ha interessato l’intero organismo edilizio, le batterie dei magli, le ruote idrauliche, le macchine soffianti.
L’allestimento
II percorso di visita segue idealmente le fasi del processo di lavorazione del rame attraverso un commento registrato, fornito con il walkman all’ingresso della fucina.
Il laboratorio e la foresteria
Accanto agli spazi espositivi, si trovano un laboratorio, dove su prenotazione e` possibile apprendere alcuni segreti dei calderai, e una foresteria.