Evviva i donatori di sangue pontesi, R. Costa, festa 72 anno di fondazione – a cura di Giorgio Cortese

Domenica 3 ottobre si è svolta a Pont C.se la festa del locale gruppo Fidas intitolato a R. Costa

che festeggiava il 72 anno di fondazione, un bel traguardo. Cosa colpisce nel gruppo di Pont Canavese è che durante la pandemia il gruppo ha raccolto circa 490 sacche, raccolta ottima considerando che la popolazione del Comune è sulle 3.200 anime e che il 2020 è stato un periodo flagellato dalla pandemia, ma i donatori pontesi hanno risposto presente dando il loro braccio. Durante la premiazione condotta egregiamente dal neo Presidente Guido Busacchetti è emerso il valore della famiglia. Mi spiego meglio, sono stati premiati dei donatori con attestati, medaglie bronzo, argento e oro, figli e figlie, nipoti di donatori pluripremiati. Una sensibilità contagiosa, potremmo dire, visto che proprio dai figli e nipoti dei donatori erano tanti i premiati. Il sangue non si può né comprare né creare, può solo essere donato. Come ha detto il signor Sindaco Bruno Riva, “donare il sangue è felicità”, allora la donazione è il migliore modo di festeggiare la vita di ogni giorno, donando ai nostri simili senza vedere il colore della pelle, dei capelli e degli occhi, senza sapere chi siano, ma donando la vita con gioia, un piccolo gesto che aiuta tanto. Una cosa bella che diviene magnifica se si abbina nel ripetere quanto già hanno fatto prima di loro, nonni, zii, padri e madri, una cosa così bella e grande con la famiglia. La premiazione è avvenuta nella chiesa Parrocchiale dopo la S. Messa e la festa si è conclusa poi al ristorante Valentino di Castellamonte una sicurezza nel trovare sempre una cordiale e familiare accoglienza e un cibo sopraffino di eccellente qualità. Il vice Presidente Renzo Feira nell’accomiatarci ci ha ricordato che la Fidas di Pont C.se si prepara per il raduno nazionale nel 2022 nella soleggiata Catania, in terra di Sicilia. In conclusione donare sangue è un bellissimo gesto di chi lo compia ma indispensabile per chi ne ha bisogno, e anche noi nella vita ci potremmo trovare nella situazione di aver bisogno di sangue, quindi è importante che chiunque possa lo faccia. La mia speranza è quella che le famiglie siano di ispirazione nel promuovere la donazione del sangue.
Favria, Giorgio Cortese