FAVRIA – Un malore fulminante lo strappa alla vita a soli 29 anni tratto da Quotidiano Canavese

Favria piange la prematura scomparsa di Fabio Sandretto Locanin.

Saranno gli accertamenti del medico legale a chiarire che cosa ha provocato la morte del conosciuto e ben voluto 29enne.
FAVRIA – Un fulmine a ciel sereno che ha lasciato un’intera comunità sgomenta e senza parole. Favria piange la prematura scomparsa di Fabio Sandretto Locanin. Saranno gli accertamenti del medico legale a chiarire che cosa ha provocato la morte del 29enne. Profondo cordoglio in paese, dove in tanti in queste ore di grande dolore si stanno stringendo in un ideale abbraccio ai familiari del ragazzo. Fabio Sandretto Locanin era molto conosciuto anche in Valle Soana, dove nel 2019 aveva pure vestito i panni di «Ruga», uno dei personaggi principali del Carnevale valligiano.

«Ciao Fabio, hai lasciato la compagna Martina, mamma  Ada e papà Graziano, nonni, parenti ed amici all’improvviso – lo ricorda Giorgio Cortese, presidente della Fidas cittadina – apprendere della morte di una persona è sempre triste, ma apprendere della morte di una ragazzo di ventinove anni è un dramma per tutta la Comunità. Una domanda fra tutte  affollano la mia mente come  quella di tutti che ti hanno conosciuto. Perché a Te?  Non ho risposte, ma solo quella di affidarmi alla Fede in Dio e adesso Fabio Tu contempli il suo Volto al quale speriamo di giungere tutti e davanti al quale possiamo ritrovarci un giorno».

«Nella Bibbia c’è una parola che ricorre più di tutte. Amore. Da essere umano penso che  quello che Tu lasci a tutti noi è il Tuo amore per la Vita, per Martina per i genitori e tutti parenti e amici, perché neanche la funerea morte, all’apparenza così vincente su tutto e  su tutti, può cantare vittoria sull’amore, anzi, ne esce sconfitta. Caro Fabio mi ricordo quando Ti ho conosciuto alla donazione del sangue, rimarrai nel cuore di tutti noi per sempre il Tuo sorriso, il Tuo modo garbato e educato di presentarti, mai una parola fuori posto.
Caro Fabio con le Te la vità è stata una matrigna per strapparti in così giovane età, ma i piani di Dio noi non li conosciamo e aveva bisogno di Te lassù nel Paradiso».