FERROVIA CANAVESANA – Dal 1 gennaio si cambia: nei giorni feriali 44 treni (nuovi) al giorno sulla linea gestita da Trenitalia tratto da Quotidiano Canavese

Trenitalia ha garantito fin dall’avvio del servizio utilizzerà i treni Pop e Jazz, che successivamente saranno affiancati anche dai Vivalto a doppio piano. Cadenza di 30 minuti nelle ore di punta e di 60 nelle altre fasce orarie

RIVAROLO CANAVESE – Oggi pomeriggio, a Rivarolo Canavese, nella sala conferenze Montenero dell’ex-stabilimento Vallesusa si è tenuto l’incontro di presentazione del tanto atteso passaggio di gestione della linea ferroviaria Sfm1 da Gtt a Trenitalia. Un appuntamento, organizzato dal consigliere regionale cuorgnatese della Lega Mauro Fava in collaborazione con il Comune di Rivarolo, per illustrare ai rappresentanti dei pendolari e ai sindaci tutte le novità che verranno introdotte a partire dal primo gennaio 2021.

«Assistiamo ad un passaggio epocale, che speriamo possa essere foriero di un netto miglioramento della qualità del servizio offerto – commenta il consigliere canavesano Mauro Fava – Con una certezza: peggio degli ultimi anni è praticamente impossibile fare, dopo aver toccato il fondo non possiamo che risalire». Il cambio porterà delle novità che sono state annunciate durante la conferenza dal direttore regionale di Trenitalia, Marco Della Monica.

Nei giorni feriali circoleranno sulla linea Sfm1 44 treni, mentre saranno 37 il sabato e 14 nei festivi, con una cadenza di 30 minuti nelle ore di punta e di 60 nelle altre fasce orarie. Trenitalia fin dall’avvio del servizio utilizzerà i treni Pop e Jazz, che successivamente saranno affiancati anche dai Vivalto a doppio piano.

I treni Pop e Jazz consentono velocità di esercizio elevate, ma in attesa del completamento della realizzazione degli interventi per il sistema automatico di controllo marcia treno (Scmt) nella tratta Rivarolo-Settimo, i convogli continueranno a viaggiare ad un massimo di 70 km/h, come prescritto dall’Agenzia nazionale della sicurezza ferroviaria. I lavori sulla linea sono stati affidati dalla Regione a Rfi.

Per quanto riguarda la linea Rivarolo-Pont, il servizio ferroviario di Trenitalia sarà operativo solo successivamente, quando verranno conclusi i lavori di elettrificazione. Fino al loro completamento, saranno attivi collegamenti con bus sostitutivi effettuati a cura di Gtt su mandato dell’Agenzia per la mobilità regionale.

Perdurando l’emergenza Coronavirus e la conseguente limitazione dei posti sui treni, l’avvio della nuova gestione porterà comunque un beneficio per gli utilizzatori anche saltuari della linea Sfm1. Infatti, la nuova App di Trenitalia, dotata di un sistema di conteggio digitale, consentirà in via sperimentale anche ai viaggiatori di alcuni convogli della linea Sfm1 di conoscere in tempo reale il numero dei posti disponibili. Un algoritmo esporrà con tre diversi colori (rosso, giallo, verde) l’andamento delle presenze sino a non consentire più gli acquisti nel momento in cui il treno sarà sold-out.

«E’ una possibilità in più che penso potrà essere gradita dai nostri pendolari o anche da chi utilizza meno frequentemente il treno per recarsi a Torino – commenta ancora Fava – Io mi auguro che la stagione dei problemi e dei ritardi sia definitivamente alle spalle, ma comunque continuerò a vigilare e a prendermi carico delle esigenze dei pendolari, canavesani e non, che meritano un servizio all’altezza dopo anni così tribolati. Da cuorgnatese spero poi che i lavori di elettrificazione, oltre che per l’Scmt, durino il meno possibile e che si possa restituire al territorio finalmente una linea ferroviaria più rapida, completa ed efficiente».
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