Frassinetto:un progetto per una pinacoteca di Bonatto Minella di Marino Pasqualone

Nell’ambito della riqualificazione del centro storico di borgata Capelli
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 30 gennaio 2020)

Con l’incarico professionale per la redazione di uno studio di fattibilità tecnica ed economica relativa all’intervento denominato “Il Borgo e il Pittore: restauro e allestimento della Pinacoteca Carlo Bonatto Minella e riqualificazione urbana del centro storico di Borgata Capelli”, recentemente affidato dall’amministrazione comunale all’architetto Corrado Rinaudo, il comune di Frassinetto ha aggiunto un altro tassello verso la realizzazione di quello che, ancora pochi anni fa, poteva sembrare soltanto un sogno velleitario per un paese di nemmeno trecento abitanti.
Ma l’amministrazione comunale, ed in particolare il sindaco Marco Bonatto Marchello, a questo “sogno” ci hanno sempre creduto fermamente, investendo anche risorse economiche non indifferenti, almeno per un piccolo comune montano come Frassinetto, nella valorizzazione dell’opera di questa gloria artistica locale, ed acquisendo al patrimonio comunale alcune delle sue opere pittoriche.
Anche nell’ottica di rilanciare al contempo l’immagine, fino a qualche anno or sono per la verità piuttosto sbiadita, di quello che era un tempo conosciuto, per l’impareggiabile colpo d’occhio sulla pianura piemontese, come il “Balcone del Canavese”, e che adesso con varie iniziative sia pubbliche che private (come Arcansel, il volo dell’arcobaleno) sta però tornando a riprendere quota dal punto di vista turistico nell’ambito delle valli Orco e Soana.
Ora, come detto all’inizio, l’amministrazione comunale di Frassinetto intende presentare la richiesta di contributo per un progetto relativo al restauro ed all’allestimento di una vera e propria pinacoteca dedicata al pittore Carlo Bonatto Minella, che prevede al contempo anche una più complessiva riqualificazione urbana del centro storico della borgata Capelli, il “cuore antico” ed architettonicamente più interessante, insieme a via Borgiallo, del capoluogo frassinettese.
Ma il comune di Frassinetto non si ferma qui: con una delibera di giunta si è dato infatti via libera all’acquisto di un’altra opera del pittore Carlo Bonatto Minella, (nato a Frassinetto nel 1855 e morto, a soli ventidue anni d’età, nel 1878), intitolata “Studio per Giuditta”, un olio su tela di proprietà attualmente del noto critico d’arte Ferdinando Viglieno Cossalino.
Nella delibera si sottolinea tra l’altro “l’importanza del dipinto, in quanto testimonianza estremamente rara della grandezza stilistica e abilità pittorica del pittore frassinettese, scomparso in giovanissima età e che pertanto non ha lasciato molte opere, e reso evidente come l’acquisizione dell’opera in questione rappresenterebbe motivo di lustro per l’amministrazione comunale e per il paese, consentendo di evitare l’ulteriore dispersione di opere del nostro pittore in altra collezione privata e aprendo la strada ad un’opera di valorizzazione dell’artista locale attraverso mostre e percorsi tematici, fonti di nuova popolarità ed interesse per il paese”.
Infatti non sono così numerosi i dipinti realizzati da Bonatto Minella nella sua brevissima e travagliata esistenza, visti anche i tempi di estrema miseria in cui ha vissuto il giovanissimo pittore frassinettese, che però nella sua pur effimera vita è riuscito a lasciare una traccia artistica indelebile tanto che, non molti anni or sono, lo studioso canavesano Angelo Paviolo aveva voluto dedicargli un libro per ricordarne la figura e l’opera.
E forse è proprio in seguito anche a quella pubblicazione che la figura di Bonatto Minella è così finalmente uscita da un oblio secolare, in cui l’avevano in parte confinata anche i suoi stessi concittadini.
“Il Comune di Frassinetto dopo aver realizzato, anche grazie a contributi di Enti e Fondazioni, una piccola Pinacoteca dedicata al pittore frassinettese Carlo Bonatto Minella – sottolinea ancora il sindaco Marco Bonatto Marchello – ha iniziato un progetto per espandere questo primo allestimento museale”: non per nulla all’ingresso del paese ai piedi della Quinzeina campeggia da alcuni anni un grande cartello segnaletico bilingue (italiano-francoprovenzale) con l’immagine dell’autoritratto dell’artista, ed in cui si sottolinea appunto che Frassinetto è il “Paese del pittore Bonatto Minella”.
Marino Pasqualone
Bonatto Minella