Il primo premio per la sezione italiana è stato assegnato a Irene Soldi di Volpiano, con
la fiaba «Il mistero del Peru Cravot»
INGRIA – Una giornata «autunnale» ha accompagnato la premiazione del concorso «Una fiaba per la montagna», tenutasi sabato 28 settembre 2024 a Ingria. Il sole è poi spuntato per riscaldare gli scrittori che si sono radunati nel piccolo borgo della Valle Soana, scelto per ospitare la cerimonia conclusiva dell’edizione 2024. Il concorso, nato a Pont Canavese grazie all’associazione «’L Peilacan» in memoria di Enrico Trione, è diventato nel corso del tempo un appuntamento fisso per il Parco Nazionale Gran Paradiso, trasformandosi in un evento itinerante. Con gli anni, l’iniziativa ha suscitato un notevole interesse nazionale: ad oggi, sono state inviate più di 4500 fiabe: un patrimonio di grande valore.
Il premio si articola in quattro categorie: italiano, francoprovenzale, piemontese e giovanile, oltre a una sezione per le scuole elementari e medie. I vincitori hanno ricevuto un volume, pubblicato dalla tipolitografia Botalla di Gaglianico e curato da Gianfranco Schialvino, che raccoglie una selezione delle migliori fiabe.
lI tema di quest’anno era «il silenzio», da scoprire in un ambiente montano o dentro di noi. Il primo premio per la sezione italiana è stato assegnato a Irene Soldi di Volpiano, con la fiaba «Il mistero del Peru Cravot», che racconta la toccante storia di un anziano solitario. Per le lingue minoritarie, i premi sono andati a Enrica Guichardaz (Courmayeur) con la fiaba in francoprovenzale «La feyie d’Ozein» e, a pari merito per il piemontese, a Luigi Lorenzo Vaira (Sommariva del Bosco) con «A l’è pì bel ëd lòn ch’it pensi» e Attilio Rossi (Carmagnola) con «I l’oma tant dabzògn ëd silensi».
Un premio speciale è stato assegnato anche per l’animazione: «Scrivi una fiaba, diverrà un cartone animato», curato da Mario Bondici, esperto in grafica. Il premio è stato vinto da Rossana Quadroni di Tremezzina con la fiaba «Il silenzio in un barattolo». I cartoni animati delle edizioni precedenti sono disponibili su Youtube e sul sito www.unafiabaperlamontagna.it.
Durante la manifestazione, Giorgia Isabella Ricossa ha interpretato «La voce del silenzio» e «The Sound of Silence», emozionando i presenti, mentre Alessio Gaudi, giovane trombettista, ha eseguito «Il Silenzio». La Pro Loco di Ingria ha curato l’accoglienza del pubblico e offerto un rinfresco, e il sindaco Igor De Santis ha dato il benvenuto agli ospiti, ricordando che Ingria è stato inserito nel 2021 tra i Borghi più belli d’Italia
(grazie alla nostra lettrice per le foto).
