“La banca del costume tradizionale” della valle Soana tratto da “Italea Piemonte”

In valle Soana in Piemonte l’emigrazione del secolo scorso ha

toccato livelli altissimi, rappresentando probabilmente un triste primato nell’arco alpino segnato dallo spopolamento che, pur iniziato già a inizio ‘900 ha raggiunto il suo culmine con il “boom” del dopo-guerra.💼 Ma se la destinazione principale di questo vero e proprio esodo è stata, per tantissime valli piemontesi, la Fiat e dunque le periferie di Torino, la maggior parte della gente della Valle Soana (massiccio del Gran Paradiso) si diresse, praticando i mestieri itineranti del vetraio e dello stagnino, verso la Francia (in prevalenza) e la Svizzera. Parigi in particolare ospitò dapprima gli uomini e poi le intere famiglie. Nella capitale francese nel 1901 venne fondata l’Associazione di Mutuo Soccorso “Valle Soana”.✨ Tra 2021 e 2022, sul solco di quanto fatto allora e in virtù di un legame che non è mai venuto meno, gli emigranti valsoanini hanno dato vita a un nuovo sodalizio, “Li Nohtri”, “I nostri”, così come venivano chiamati al ritorno stagionale in Valle.🥻 In occasione dell’anno delle radici italiane all’estero, l’associazione ha promosso insieme ai tre Comuni il progetto “La banca del costume tradizionale”, ovvero una raccolta di costumi tradizionali acquistati e/o realizzati dall’associazione messi a disposizione di chi ha piacere di vestirsi “da nosaouti” ma non ha il vestito. Grazie a questo progetto grandi e piccini potranno noleggiare in occasione delle festività e delle ricorrenze il costume tradizionale.🪡 L’abito tradizionale (il “gonel” femminile soprattutto) è l’emblema dell’appartenenza della comunità alla Valle.
Grazie al progetto si rende questo prodotto, così prezioso, più accessibile per tutti.
Grazie a Lorenzo Giacomino.
#ValleSoana
#LiNohtri
#Gonel