Non potevo scegliere due giornate migliori per coronare gli ultimi giorni di ferie per quest’anno, quando le giornate calde di agosto lasciano spazio alle giornate miti, limpide e perfette di settembre.
Martedi, il primo giorno, il vallone di Saint Barthelemy mi regala una salita solitaria e selvaggia, dopo aver percorso tutto il lungo vallone a piedi, mi ritrovo in un ambiente unico, senza incontrare anima viva, solo con il vento tiepido e le rocce bianche di queste montagne. Salgo sulla vetta che di questo vallone rappresenta il fiore all’occhiello, cavalcando la non difficile ma mai banale cresta sud est, fino alla sua sommità, quando le vette della valle d’Aosta e non solo, appaiono chiare e nitide davanti a me, e le osservo tutte, ammirando sia quelle che ho avuto la fortuna di scalare, e desiderando quelle sulle quali non ho ancora avuto occasione di cimentarmi.
