Loris de Lazinet alla Cima del Rospo 2735mt

Giovedi, approfitto di una tregua dal maltempo e dal vento, per tornare ancora una volta nelle terre alte del vallone di Piamprato, dove a causa di cumuli di neve ventata, il rischio di qualche distacco aumenta, specialmente verso il confine con la Valle d’Aosta. Come da programma, resto più a centro valle, e risalgo su una cima il cui nome mi ha sempre incuriosito. Come il Rascias, o cima Rosta, anche il Rospo ha nome e forma simile, e ciò lascia intendere una radice comune derivante dal patois, se non addirittura da una lingua ancora piu antica, dove ROS/RAS va ad indicare qualcosa di arrotondato. Come sempre da quassù la visuale non manca, con Cervino e Weisshorn bianchissimi e Rosa dei Banchi che domina l’intero vallone, a quasi un mese dalla mia ascesa invernale. Piamprato non delude mai.

vetta con tanto di valanga
vetta con tanto di valanga

rosa_db_slavina“colto” l’attimo del distacco della slavina dalla parete est della Rosa dei Banchi