Loris de Lazinet: … riflessioni

Dopo una settimana di “astinenza da social”, ho avuto tempo per riflettere su molte cose, sia relative al mio condividere con tutti voi, tramite Facebook, Instagram, e il sito della valle Soana, le immagini delle nostre montagne e non solo, sia al forte senso di rabbia che questa situazione di restrizioni ha creato in molti, portando a far si che scaturiscano delle manifestazioni di odio, invidie e gelosie, le quali credo possano solo portare ad un ulteriore alterazione dell’umore in senso negativo, a se stessi, alla parte offesa e a tutta la società.
Come sopracitato, ritengo che il voler condividere la mia passione, tramite foto e frasi che mi vengono suggerite solo dalle emozioni vissute sulle terre alte, sia un modo per trasmettere parte di quelle sensazioni a tutti i lettori, senza scopo di lucro, di fama, senza mai vantarmi di nulla, senza mai disprezzare alcune esperienze piu impegnative rispetto ad altre minori.
La mia visione di montagna è forse condizionata dalla valle in cui vivo, la valle di Forzo, selvaggia, quasi sconosciuta, dagli eterni dislivelli e dalle cime impervie tre quarti delle quali sono conosciute esclusivamente dagli amatori di questi luoghi.
Non posso cambiare certe cose, questa è la mia natura, la mia vocazione, la mia scelta di vita, e a coloro a cui la mia idea di montagna e di alpinismo possa dar fastidio, sono invitati semplicemente a non seguirmi, come del resto non si leggono tutti gli articoli di un quotidiano quando lo si acquista.
Per tutti gli altri che nelle mie foto possono trovare un suggerimento di nuovi luoghi da scoprire, o ricordi di scalate passate, o semplicemente ammirare la bellezza di queste valli in foto, come del resto faccio anche io ogni volta che rispolvero il mio archivio, sarò sempre felice di rendervi partecipi, per quel che si può, di questa ,mia passione.
So che è evidente, ma visto il clima che si respira, meglio specificare che questa foto è di gennaio: Rosa dei Banchi da punta della Balma.
loris_balma