OZEGNA – Spettacolare video mapping sulla facciata del santuario per l’apparizione della Madonna – FOTO e VIDEO tratto da Quotidiano Canavese

Ozegna Il video mapping consiste nel proiettare immagini e video su superfici tridimensionali, come

facciate di edifici, statue, oggetti o paesaggi naturali. L’obiettivo è trasformare queste superfici in un’enorme tela su cui prende vita un racconto visivo

OZEGNA Una novità assoluta in Canavese: il video mapping, una forma di espressione artistica digitale che ha catturato l’immaginazione in tutto il mondo. L’importante ricorrenza dei 400 anni del miracolo di Ozegna, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, è servita a portare questo spettacolo anche alle nostre latitudini. Questa settimana, tutte le sere, la proiezione sul santuario della Madonna del Bosco.

Il video mapping consiste nel proiettare immagini e video su superfici tridimensionali, come facciate di edifici, statue, oggetti o paesaggi naturali. L’obiettivo è trasformare queste superfici in un’enorme tela su cui prende vita un racconto visivo coinvolgente. Uno degli aspetti più affascinanti del video mapping è la sua capacità di modificare la percezione dello spazio. Attraverso l’uso di sofisticati software di proiezione, gli artisti possono trasformare edifici statici in strutture dinamiche e viventi. Le pareti possono deformarsi, le superfici possono trasformarsi in oggetti in movimento e gli ambienti possono sbocciare con colori e pattern mozzafiato. È un’illusione ottica che crea un senso di meraviglia e stupore negli spettatori.

Il video mapping rappresenta una forma d’arte digitale affascinante che combina tecnologia e creatività. Attraverso l’uso di proiezioni visive, gli spettatori sono spinti a vedere l’arte e l’architettura sotto una nuova luce. Proprio quello che succede ad Ozegna dove grazie a questa tecnica il Santuario della Madonna del Bosco è tornato a splendere e, in questi giorni, farà bella mostra di se con tutte le iniziative promosse per celebrare i 400 anni dall’apparizione della Madonna.