Pont: il sindaco Paolo Coppo si candidera’ nuovamente di Marino Pasqualone

Non si e’ invece ancora per ora delineato uno schieramento alternativo
( da IL RISVEGLIO POPOLARE del 16 gennaio 2020 )
Con l’approssimarsi delle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, e dopo ben un quarto di secolo alle spalle come amministratore comunale, per il sindaco Paolo Coppo è tempo di bilanci: due mandati consecutivi al vertice dell’amministrazione comunale, altri 5 anni come vicesindaco ed altri dieci precedenti passati sui banchi dell’opposizione sono il corposo biglietto da visita con cui, è cosa ormai certa, l’attuale primo cittadino si ripresenterà comunque con la sua lista all’appuntamento elettorale in calendario a primavera.
Resta solo da chiarire al momento se lo potrà ancora fare come candidato a sindaco, eventualità legata all’approvazione in tempo utile della modifica, attualmente ancora all’esame del Parlamento, di estendere la possibilità di un terzo mandato consecutivo anche ai sindaci dei Comuni sotto i 5 mila abitanti (mentre ora è consentito solo a quelli inferiori ai tremila residenti e Pont, seppur di poco, è sopra questa soglia).
“Per questi 10 anni ringrazio due grandi squadre di amministratori e due grandi segretari comunali che con me hanno sempre collaborato – afferma il sindaco di Pont – una grande squadra di dipendenti che mi hanno supportato e qualche volta anche sopportato ed i tanti volontari delle varie associazioni che con il Comune hanno sempre collaborato”.
“Fra poco ci sarà il rinnovo dell’amministrazione – aggiunge ancora Coppo – e salute permettendo e a Dio piacendo noi daremo ancora la nostra disponibilità, con le stesse mansioni e lo stesso modo di operare che già si conosce. Poi, giustamente, saranno i cittadini a scegliere se si è fatto bene o male – conclude il sindaco – e decidere se continuare sulla strada che già si conosce o prenderne un’altra”.
A tale proposito, almeno per il momento, una chiara lista alternativa alla maggioranza uscente a Pont però ancora non si intravede all’orizzonte, anche perché le minoranze consiliari negli ultimi anni non sono quasi mai sembrate essere granché compatte in consiglio comunale nel loro ruolo di opposizione.
In paese c’è attesa anche per le eventuali mosse della Lega che, almeno stando ai dati delle ultime elezioni regionali dove ha ottenuto oltre il 40%, a Pont Canavese gode attualmente di un vasto consenso elettorale.
Anche se, va ricordato, non sempre i voti raccolti alle elezioni regionali o nazionali dalle varie formazioni politiche poi necessariamente si confermano in quelle comunali, dove i nomi dei candidati locali, soprattutto nei paesi medio-piccoli come Pont, continuano ad avere un peso spesso determinante.
Marino Pasqualone
Paolo Coppo