RIVAROLO CANAVESE – In lacrime per la scomparsa del maestro della poesia dialettale Domenico Caresio tratto da Quotidiano Canavese

Classe 1936, «Dom», come era chiamato e conosciuto dai suoi amici, era un appassionato di

montagna e uno studioso e attivo divulgatore della lingua piemontese.

La città di Rivarolo Canavese e il nostro territorio piangono Domenico Caresio. Classe 1936, Dom, come era chiamato e conosciuto dai suoi amici, era un appassionato studioso e attivo divulgatore della lingua piemontese. Tante le sue preziose opere consegnate alla stampa: dalla «Raccolta di modi di dire e sinonimi in piemontese» a «Rimario piemontese». Veri e propri tributi al dialetto locale come la «Raccolta di proverbi piemontesi» e «Grammatica e dizionario della parlata rivarolese». 

Sui social, fino a quando la salute gliel’ha permesso ha regalato una poesia in piemontese al giorno, un piccolo ma atteso appuntamento per tutti i suoi amici e lettori. «In cinque anni sono state quasi 2.500 composizioni in rima che hanno accompagnato le nostre mattinate in modo più o meno piacevole – scrisse nel 2019 Domenico Caresio – Un doveroso ringraziamento a tutti coloro che mi hanno seguito e incoraggiato con le loro condivisioni o anche solo con un loro “am pias”. Un grazie di cuore particolare lo debbo a Maria Grazia Bisacca che ha voluto commentare e illustrare tutti, ma proprio tutti i miei versi. Molti, che non lo avevano mai fatto, hanno cominciato a scrivere in piemontese. Continuate così perché questo è il solo modo per mantenere in vita una lingua e una cultura. Con un gran piacere per averlo fatto, spero che il piacere sia stato reciproco». Oltre ad aver collaborato in diverse iniziative organizzate insieme alla Pro loco di Rivarolo e all’Unitre locale, Domenico Caresio aveva tradotto in piemontese anche «A livella» la più conosciuta poesia di Totò. 

«Addio al nostro poeta dialettale, maestro di poesia e bellissime rime in piemontese – lo ha ricordato su Facebook la consigliera comunale di Rivarolo Canavese, Marina Vittone, che ha riportato anche i versi della poesia “Quand…” scritta proprio da Caresio – Riposa in pace, lassù, tra le tue amate montagne! Grazie Domenico, per tutto quello che hai dato alla tua comunità, sarai sempre nel nostro ricordo». Appassionato di montagna, Domenico Caresio era stato tra i fondatori della sezione di Rivarolo Canavese del Cai, curando per diverso tempo la biblioteca del sodalizio.