Valle Soana: disagi sulla provinciale per il rifacimento di un muro a cura di Marino Pasqualone

Traffico limitato in alcuni orari solo nei giorni feriali

(da IL RISVEGLIO  POPOLARE del 15 giugno 2023)

PONT CANAVESE –  Sono bastati alcuni giorni di pioggia per creare nuovi disagi per chi si trova quotidianamente a percorre la strada provinciale 47 della valle Soana, a causa degli evidenti segnali di cedimento di un muro in pietra sovrastante la carreggiata poco prima della borgata Stroba di Pont Canavese.

A seguito del quale la Città Metropolitana di Torino ha quindi deciso alcuni lavori urgenti di pronto intervento per la ricostruzione integrale del suddetto muro di controriva, (sul cui bordo superiore passa tra l’altro il primo tratto della mulattiera che porta alle borgate Coppo e Butifinera di Pont), la cui realizzazione prevede però la temporanea chiusura per alcune ore al giorno della strada provinciale in entrambi i sensi di marcia, anche perché in quel tratto la carreggiata non è molto ampia.

Ma l’iniziale programmazione oraria delle chiusure della strada, pur necessarie per consentire lo svolgimento del cantiere in sicurezza, ha scatenato malumori tra gli abitanti e gli amministratori valligiani, primo fra tutti il sindaco di Ronco Canavese Lorenzo Giacomino che, sentiti gli uffici competenti della Città Metropolitana di Torino, ha poi concordato l’ampliamento degli orari in cui sarà consentito il transito degli automobilisti.

Di fatto la chiusura totale della strada, che da lunedì 12 giugno è comunque già slittata più volte e si protrarrà (salvo temine anticipato dei lavori) fino al prossimo 30 giugno, avverrà dalle ore 8 fino alle 12 e dalle ore 13 fino alle 18 dei giorni feriali, ma oltre a quella a metà giornata ci saranno altre “finestre” di apertura al transito in concomitanza del passaggio dei pullman di linea (indicativamente alle ore 8,40 – 10,00 e 17,00) più un ulteriore passaggio alle ore 15.

La Città Metropolitana ci ha comunicato che, finché le operazioni lo consentiranno, la viabilità risulterà regolata dal senso unico alternato con semaforo – precisa ancora il sindaco di Ronco – renderemo comunque noti gli aggiornamenti mano a mano che proseguiranno i lavori e che sarà organizzata l’area di cantiere”.

Giova inoltre sottolineare a beneficio di turisti e proprietari di seconde case in valle, viste anche le fotografie apparse su alcuni organi di informazione, che non c’è mai stata alcuna “frana” o caduta di massi sulla provinciale, e che, comunque, il sabato e la domenica il traffico sulla strada che sale da Pont Canavese a Valprato Soana non è soggetto ad alcuna limitazione oraria.

Intanto, sempre relativamente alla strada provinciale 47 della valle Soana, sembra potrebbe slittare ancora di qualche mese la completa riasfaltatura del tratto tra la frazione Chiò di Ronco ed il capoluogo di Valprato Soana, che ormai da un paio d’anni si presenta piuttosto sconnesso e pieno di rappezzi a seguito dei lavori di interramento delle linee elettriche, di cui, proprio ad inizio settimana, è previsto il collaudo di quella a media tensione.

”Stiamo pressando su E-distribuzione perché concluda i lavori di posa dei cavi di bassa tensione – spiega a tale proposito il vicesindaco di Valprato Soana, Diego Gallo Balma – non appena terminati i lavori di posa di tutti i cavi si procederà con le bitumature, che a questo punto potrebbero essere fatte a fine luglio oppure rimandate al prossimo autunno”.

Anche se, nel prossimo futuro, la strada della valle potrebbe essere nuovamente interessata dai lavori di interramento delle linee elettriche di media tensione nel tratto in cui attualmente sono ancora aree, cioè tra Ingria e Ronco Canavese, per i quali pare che Enel abbia già presentato il relativo progetto: fatto questo l’intera rete elettrica di servizio alla valle Soana sarà totalmente interrata, risolvendo così, almeno si spera, gli annosi problemi causati dalle periodiche interruzioni di energia elettrica dovute soprattutto alla caduta di alberi a seguito del maltempo o di copiose nevicate.

                                                                                           Marino Pasqualone