La Fountana d’ Anversat è il titolo della canzone premiata dalla ‘giuria dei bambini’ al 17m Festivàl dla chanson en patouà, festival della canzone in patois , rassegna di nuove canzoni nelle parlate locali delle valli francoprovenzali promossa dall’Effepi con il patrocinio del Comune di Valprato Soana, svoltasi sabato pomeriggio nel salone parrocchiale Don Giuseppe Rogano. Un gruppo di bambini, infatti, è stato chiamato a giudicare le sei nuove canzoni in patois (presentate da cantori adulti provenienti dalle valli di Lanzo e Susa, oltre che dai paesi vicini) ed ha assegnato il punteggio più alto alla canzone del Gruppo spontaneo Cantén Tourna di Monastero di Lanzo. Canzone, composta dal gruppo stesso, che parla dell’acqua chiara di una fontana attorno alla quale riecheggiano ancora le voci delle ‘lavandere’ di una volta. Ai bambini sono piaciute anche le canzoni eseguite da Stefano Urietti di Frassinetto e da Marco Valsoano di Pont, ex aequo al secondo posto, ma il pubblico ha applaudito tutti i partecipanti dimostrando di apprezzare ogni canto presentato a questa edizione del Festival della canzone in patois, manifestazione itinerante approdata in Valle Soana dopo aver toccato negli anni passati varie località, dalla Val Sangone alla Valle Orco. Il festival è un’iniziativa promossa dall’associazione di studi francoprovenzali Effepi allo scopo di incentivare l’uso, orale e scritto, del patois attraverso la creazione e l’esecuzione di nuove canzoni, considerando il canto un valido mezzo per diffondere e mantenere viva una lingua. Ma la manifestazione è anche un’occasione di incontro tra persone di valli diverse accomunate dalla passione per il canto e per il patois, come hanno constatato sabato il sindaco, Francesco Bozzato ed il parroco, Don Luca Pastore, sottolineando entrambi l’importanza della lingua locale, patrimonio da salvaguardare, e dello spirito di unione e condivisione che si crea cantando insieme. Ornella De Paoli
Articolo pubblicato su La Sentinella del Canavese del 26.08.2019
