27-30 OTTOBRE 2018: scirocco eccezionale, mareggiate e alluvioni in Italia con la tempesta “VAIA” tratto da NIMBUS

Dedicato soprattutto agli amanti della meteorologia ma anche a quanti amano lagnarsi per le disgrazie che coinvolgono spesso il nostro “piccolo campanile”, mi piace divulgare il resoconto autorevole del Dottor Daniele Cat Berro, stretto collaboratore della rivista e del sito NIMBUS di Luca Mercalli.
Per chi non lo sapesse, entrambi vigilano ormai dal 1972 sul  ghiacciaio di Ciardoney, unico ghiacciaio rimasto in valle Soana!
Spero di non essere frainteso, sono consapevole che ciascuno di noi fatica a sopportare soprattutto le proprie disgrazie, piuttosto che quelle degli altri accanto a noi ma forse giova anche sapere che non siamo gli unici!

Ed in ultima analisi, temo che questi eventi tenderanno a replicarsi, forse spesso in futuro.
Cominciamo a costruire … argini di coraggio …!
(Quest’ultima citazione è stata presa in prestito da fonte qualificata)
“Tra sabato 27 e le prime ore di martedì 30 ottobre 2018 l’Italia è stata colpita da una fase perturbata tra le più intense, complesse e rovinose da molti anni, a causa della profonda depressione “Vaia” che – soprattutto lunedì 29 – ha attivato violentissime raffiche di scirocco, mareggiate, straordinarie onde di marea sull’alto Adriatico, e piogge alluvionali soprattutto sulle Alpi orientali.
Tra gli effetti, 13 vittime in totale, dal Trentino alla Campania (in gran parte per la caduta di alberi), danni ancora incalcolabili, ma dell’ordine di miliardi di euro, decine di migliaia di utenze ancora senza elettricità a due giorni dall’evento, …” clicca qui per visualizzare l’articolo originale di Daniele Cat Berro sul sito NIMBUS
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