Laboratorio di idee per parlare di agricoltura sociale – conoscere, interrogarsi, agire, riflettere.
Rivara, ex serre di Villa Ogliani – Il 31 marzo 2016
Coldiretti Torino, insieme al GAL del Canavese, stanno organizzando un “Laboratorio di Idee sull’Agricoltura Sociale”, patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino, per presentare sul territorio la nuova normativa nazionale sull’ AS e i possibili strumenti di finanziamento, di reti collaborative e progetti, a valere sui programmi operativi dei diversi Fondi Strutturali. Questa azione è strategica, per fare incontrare i soggetti che in rete possono attivare pratiche di AS: enti locali, servizi socio-sanitari e del lavoro, il privato sociale e le imprese agricole.
Il laboratorio di idee si inserisce in un più ampio progetto strategico sull’ AS, che Coldiretti Torino sta realizzando da alcuni anni sul territorio provinciale, con l’obiettivo di coinvolgere gli attori delle comunità locali e di facilitare e accompagnare la formazione di “reti collaborative” capaci di proporre e sperimentare soluzioni innovative.
Si tratta di attività volte a promuovere azioni co-terapeutiche, di inclusione sociale e lavorativa, di educazione e formazione per soggetti a più bassa contrattualità (persone con disabilità psichiatriche o mentali, persone con disabilità fisiche, migranti, anziani, disoccupati di lunga durata, dipendenti da alcool o droghe, persone in regime alternativo al carcere o ex detenuti, minori con difficoltà di apprendimento, vittime della tratta, ecc.), ma anche interventi volti a rafforzare la rete dei servizi nelle aree rurali e in quelle peri-urbane (agri-asili, servizi di prossimità per anziani abili, turismo sociale, centri per anziani e giovani, ecc.) (Di Iacovo, 2008). L’Agricoltura Sociale è strumento capace di creare, allo stesso tempo valore economico e valore sociale.
CONOSCERE, INTERROGARSI, AGIRE E RIFLETTERE. Queste sono le quattro attività che hanno guidato il percorso intrapreso in questi anni. I risultati, anche grazie a una valutazione rigorosa delle pratiche realizzata dall’Università di Pisa, sono significativi e questo ha spinto Coldiretti Torino e il GAL del Canavese a creare questo nuovo laboratorio territoriale, per fare in modo che la conoscenza, gli interrogativi, l’azione e la riflessione siano il frutto di processi partecipati, in cui l’esperienza e i punti di vista di tutti gli attori vengano messi in gioco per creare percorsi di innovazione sociale che generino benessere per le persone e valore per la società.
Durante il laboratorio i temi affrontati saranno i seguenti: che cosa vuol dire fare agricoltura sociale? Che cos’è un’azienda agricola sociale? Che cosa c’entrano i servizi sociali con l’agricoltura sociale? E i servizi per il lavoro? Perché coinvolgere gli enti locali? Come partecipano le cooperative sociali? E le associazioni dei beneficiari?
Il Laboratorio sarà il primo momento di un progettazione partecipata del territorio, che potrà anche essere sostenuta dal PSR con la misura 16.9 e dalle misure del GAL.
