Carissimi amici, come forse avrete saputo, sono ripresi gli appuntamenti con “Aperibook – L’aperitivo del
sabato mattina con l’autore”, su iniziativa dell’Assessorato alla Cultura della Città di Cuorgnè, in collaborazione con la Biblioteca Civica.Purtroppo in occasione del primo appuntamento, andato in scena sabato 19 giugno, per problemi tecnici non è stato possibile avvisarvi con la nostra consueta email. Ci scusiamo molto per l’inconveniente.Speriamo vogliate essere con noi questo sabato, 3 luglio, dalle ore 10.30 alle 11.30, per accogliere due giovani autori cuorgnatesi: Federica Loreni e Matteo Maragna.Alle 11.30 un piccolo momento conviviale: l’aperitivo verrà offerto da Nova Coop, da sempre attenta alle iniziative sociali e culturali della nostra Città. Il tutto naturalmente nel rispetto delle vigenti normative anti Covid.La grande novità di questa stagione estiva è il nuovo luogo degli incontri. Per ovvi motivi di spazio non è possibile trovarci in biblioteca. Così abbiamo allestito una bella location nel grazioso giardino della Scuola Materna Mamma Tilde, con ingresso da corso Roma. Non preoccupatevi del caldo: il posto è fresco e ben ombreggiato!In caso di maltempo l’incontro si terrà nell’ex Chiesa della Trinità di via Milite Ignoto.
Ecco alcune brevi note sugli autori:Federica Loreni è nata a Torino il 19 giugno 1978. Si è laureata in Conservazione dei Beni Culturali all’Università di Bologna, fa l’insegnante di italiano e cresce i suoi due bambini.
Da 1 ad oggi
Si dice spesso che l’amore possa essere così forte da arrivare a coincidere con l’odio. Come in un canto di catulliana memoria, in un “odi et amo” dal sapore moderno, Federica Loreni ci mostra le due facce di quel sentimento che può darti il respiro o privartene del tutto, come nel fondo di un abisso. L’importante, però, è riuscire sempre a riemergere in superficie.
Matteo Maragna è nato ad Ivrea il 30 giugno 1987, vive e lavora a Cuorgnè (TO). Poeta-operaio, ha partecipato a vari concorsi nel territorio, reading, concerti e rappresentazioni teatrali.
Omero, non guardarci così
In quest’opera l’autore propone alcune liriche e poesie che riguardano la sfera individuale delle esperienze esistenziali che contrassegnano ognuno di noi. La famiglia e il rapporto genitori-figli, la ricerca della solitudine, la morte, l’incomunicabilità con il mondo esterno. Quello che Matteo Maragna vuole condividere è l’espressione intraducibile di bellezza che il ciclo naturale e i suoi elementi offrono agli occhi dell’uomo.
Vi aspettiamo numerosi!
Un grande abbraccio
Assessore Politiche Sociali e Cultura Giacoma Rosa Giacomo (Lino)
Consigliera alla Cultura Avv. Giovanna Cresto
