CS – Grande entusiasmo a Ingria per la visita dei giudici internazionali di Communities in Bloom

Nello scorso week end nelle giornate di sabato e domenica 18-19 di giugno si

è tenuta la tanto attesa visita di valutazione del Borgo Ingriese da parte dei giudici internazionali di ciò che rappresenta la finale mondiale dei Comuni Fioriti, che culminerà nell’evento di premiazione previsto ad ottobre in Canada.

Le dichiarazioni del Sindaco Igor De Santis, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco, le Associazioni e la cittadinanza in generale: “aver ricevuto i ringraziamenti per la nostra accoglienza da parte dei due giudici entusiasti arrivati dagli Stati Uniti e dal Canada rappresenta per tutta Ingria una grande emozione ed un indimenticabile riconoscimento! Un ringraziamento ad Asproflor Comuni fioriti, in particolare a Sergio Ferraro e Mauro Paradisi per l’aiuto a preparare la sfida ed in generale a tutta la popolazione, amministratori, amici e turisti che ci hanno aiutato ed accompagnato in questa importante avventura: è stato per noi un enorme orgoglio l’aver potuto leggere negli occhi dei giudici internazionali Susan Ellis e Alex Pearl, che nello scorso week end hanno visitato il nostro Borgo con le sue Frazioni per la finale mondiale di Communities in Bloom – Collectivités en fleurs – categoria “International Challenge Small”, un vero e proprio sentimento di gioia ed ospitalità ricevute. Tutto ciò è stato possibile grazie allo spirito di unione, amicizia e spirito festaiolo che siamo riusciti ad imprimere a tutto il nostro Comune negli ultimi quinquenni tramite un susseguirsi di sfide e nuove idee, senza mai dire “no” a nessun progetto, magari a prima vista anche bizzarro, dal momento che tutto ciò che è stato fatto ha contribuito a far conoscere questi luoghi in tutto il mondo. Ora possiamo veramente dire che non siamo solo pronti a sfidare per la finale di ottobre gli altri paesi nella categoria “Piccoli Comuni” (Dauphin, MB, Canada; Glaslough, Irlanda; Lewisburg, WV, USA; Sussex, NB, Canada; Velika Polana, Slovenia), ma usciamo da questa sessione di esame ancora più forti di prima, convinti che c’è ancora tanto da fare per tenere vivo non solamente questo borgo della Valle Soana, ma anche tutta la nostra Montagna canavesana e piemontese in generale!”.