Si è concluso domenica 10 luglio, nel pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di San Silverio a
Valprato, il lungo tour della preghiera di Taizé in questo anno pastorale, che ha visto
anche lo svolgimento dell’atteso incontro europeo a Torino. Undici tappe hanno riunito
alcuni giovani della diocesi e tutti gli affezionati della preghiera,
iniziando dal settembre scorso, presso la casa alpina “Gino Pistoni” di Gressoney,
per proseguire con gli appuntamenti mensili a San Giusto e Bosconero, giungendo in
dicembre presso la chiesa di San Dalmazzo in Torino, con la presenza di alcuni frères a
guidare i partecipanti.Il 2022 si è iniziato con gli incontri di San Giovanni Canavese (gennaio) e Bairo
(febbraio), mentre in marzo, presso la chiesa di San Maurizio a Ivrea, la preghiera ha seguito l’adorazione eucaristica guidata dal Vescovo Edoardo in occasione della consacrazione di Russia e Ucraina al Cuore Immacolato di Maria. Ad aprile e maggio ci si è spostati nelle “storiche”
sedi di Agliè e Arè di Caluso, per arrivare a giugno a Inverso
di Valchiusa, con la partecipazione di Azione Cattolica e la
presenza di frère John e frère Christoph di Taizé. Anche
l’appuntamento di luglio, come scritto in apertura, si è
tenuto in una bella chiesa delle nostre montagne (nella foto).
Nella preghiera di Taizé hanno una particolare importanza
i canti meditativi, in cui brevi estratti della Scrittura
vengono ripetuti più volte per essere meglio interiorizzati.
L’attenta esecuzione di questi canti, accompagnata da strumenti
come chitarre, tastiere, flauto, clarinetto, tromba e flicorno,
è stata curata dai giovani della nostra diocesi, in particolare
provenienti da Argentera, Agliè, Ivrea, Pont Canavese, Caluso, Strambino
e perfino da Chieri. Gli incontri di preghiera riprenderanno in ottobre e
saranno ancora itineranti, seguendo un principio che ha consentito di diffondere la spiritualità
di Taizé in molte comunità parrocchiali.
