Martedì possibili nevicate in pianura, attesi una decina di centimetri nelle valli di montagna tratto da Quotidiano Canavese

Martedì13 dicembre il Piemonte, spiega Andrea Vuolo, verrà raggiunto da un fronte nuvoloso di

origine atlantica che potrebbe comportare il passaggio di qualche precipitazione, nevosa a tratti fino a quote pianeggianti

Possibili nevicate in arrivo sul nostro territorio. Martedì13 dicembre il Piemonte, spiega Andrea Vuolo di Meteo in Piemonte, verrà raggiunto da un fronte nuvoloso di origine atlantica che potrebbe comportare il passaggio di qualche precipitazione, nevosa a tratti fino a quote pianeggianti: «Una dinamica un po’ particolare e ancora poco predicibile nel dettaglio, stante una divergenza non trascurabile tra i diversi modelli di simulazione numerica. Un impulso instabile di origine atlantica sarà coadiuvato da correnti disposte da Ovest-Sudovest tra i 3.000 e i 5.000 metri, con un richiamo di umidità da Sud-Sudest intorno ai 1.500-2.000 metri e da fredde correnti da Est-Nordest al suolo».
 
«Dalla prossima notte si attiveranno nevicate deboli o moderate sulle aree alpine comprese tra Cuneese e Biellese, nonché sull’Appennino e con nevischio nottetempo anche sulla pianura del basso Cuneese e tra Alessandrino, Astigiano e Vercellese – spiega Vuolo – Nella mattinata di martedì si verrà a creare un’interazione tra il flusso umido da Sud-Sudest in risalita dal Mar Ligure con le correnti da Ovest in sfondamento dal versante francese: una dinamica favorevole all’attivazione di deboli nevicate anche in pianura tra Biellese, Canavese, Torinese, Cuneese e Astigiano, a tratti moderate sui settori pedemontani occidentali e alte pianure, nonché sui rilievi alpini compresi tra Graie, Cozie e Marittime, in generale esaurimento entro le prime ore del pomeriggio». 

«Stante le basse temperature previste a tutte le quote non si esclude una spolverata fino in pianura nelle aree interessate dagli eventuali rovesci di neve, con qualche centimetro sui fondovalle (anche con temperature sotto lo zero già da quote collinari) e accumuli complessivi fino a 10-15 centimetri sui settori di medio-alta valle tra Torinese e Cuneese, localmente superiori sui crinali di confine» conclude Andrea Vuolo. Dopo le ampie schiarite di mercoledì, possibile perturbazione atlantica nella giornata di giovedì con neve a tratti fino in pianura su Piemonte centro-meridionale e occidentale.