Il bando n. 3/2021 della Regione Piemonte a favore degli allevatori di ovini, caprini, bovini, equini, attivi
sul territorio piemontese per l’indennizzo dei capi predati tra il 1 giugno ed il 30 novembre 2021
(n.d.r. Scade Venerdì 3 dicembre 2021)
L’aiuto è riconosciuto agli allevatori che hanno adottato almeno una misura preventiva di cui all’allegato 1 della DGR n. n. 19-3033 del 26 marzo 2021.
vedi il link al sito della Regione Piemonte
recinzioni per il ricovero notturno dimensionate in relazione al numero di capi secondo una delle tipologie descritte all’art. 8 di cui all’allegato 1 della DGR n. n. 19-3033 del 26 marzo 2021 o provvedere alla stabulazione notturna degli animali;
almeno due cani da guardiania (i cani devono essere iscritti all’anagrafe canina ed essere afferenti esclusivamente alle razze: Cane da pastore Maremmano-Abruzzese, Cane da montagna dei Pirenei);
custodia degli animali da parte dell’allevatore, della famiglia o di suo personale ovvero recinzioni per l’intera area di pascolamento secondo una delle tipologie descritte all’art. 8 di cui all’allegato 1 della DGR n. 19-3033 del 26 marzo 2021;
dissuasori faunistici che rilevano l’avvicinamento di animali e persone alle zone di ricovero/pascolo.
E’ riconosciuto inoltre l’indennizzo dei danni indiretti nel seguente modo:
l’80% delle spese veterinarie e farmaceutiche sostenute e documentate per gli animali feriti;
il 50% delle spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento dei capi per gli allevatori che non sono iscritti presso Consorzi di difesa che abbiano stipulato polizze assicurative per lo smaltimento di capi morti a seguito di predazione;
un indennizzo forfettario per il risarcimento delle perdite di produzione secondo quanto previsto dall’art. 4 della DGR n. 19-3033 del 26 marzo 2021.
Gli allevatori si impegnano, in caso di controllo in loco, a dimostrare il possesso dei sistemi di prevenzione adottati o documentazione relativa all’utilizzo degli stessi durante il periodo di pascolamento