Coerenza.
Personalmente ho sempre dato molta importanza alla parola coerenza, che è una virtù che ammiro. Coerenza deriva dal latino cohaerentia, ed essere coerente significa adesione per un periodo costante ad idee e nel modo di agire sempre costante. Alcuni scambiamo la coerenza con la costanza, ma la costanza il senso di una scelta, la coerenza invece solo il senso. Come essere umani, siamo esseri sociali e possiamo avere o non avere coerenza con altri nostri simili nel modo di pensare e di agire. Con il passare del tempo poche persone rimangono coerenti con le personali idee. Certo è molto semplice valutare la coerenza degli altri, ma la nostra è difficilissimo, visto il nostro io ci fa vedere i fatti con lenti distorte. Le persone coerenti credono nel destino, quelle cocciute nel caso. Ma purtroppo in noi esseri umani non esiste veramente che una sola coerenza: quella delle nostre contraddizioni.
Favria, 11.04.2018 Giorgio Cortese
Oggi io dono, lui dona, essi donano… e tu vieni a donare a Favria Mercoledì 11 Aprile 2018 cortile interno del Comune dalle ore 8- alle ore 11,20, per info cell. 3331714827. Grazie dell’aiuto
Buongiorno.
Il buongiorno è come quel raggio di sole che ci scalda le nostre giornate, il buongiorno è quel gesto semplice che profuma d’amore, il buongiorno è fatto di saluti sinceri, sorrisi che rendono i nostri giorni unici e speciali, il buongiorno è una tazza bella calda di caffè… Buongiorno amici!
Favria 12.04.2018 Giorgio Cortese
Bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più d’una.
Il balzello sui pedali.
Oggi la bicicletta è il mezzo di trasporto più ecologico e molte amministrazioni comunali si attivano per la realizzazione di piste ciclabili. Ma nel 1897 vene approvata una legge la 540 che imponeva in tutto il Regno una tassa di lire 10 per il possesso di un velocipide, cosi si chiamavano allora le biciclette, e, se era a un tandem lire 15! Pensate che alla fine dell’Ottocento la bicicletta era considerata un bene di lusso per le classi agiate, un modello base di allora costava 500/600 lire, la paga di un operaio era di e lire al giorno! La bicicletta era mal vista per l’ordine pubblico. e in molti comune ne era vietato l’uso dentro l’abitato comunale. Nonostante il balzello nel 1905 in Italia il numero delle biciclette era aumentato e ne circolavano 242.000 tutte regolarmente registrate..
Favria, 13.04.2018 Giorgio Cortese
Piccola magia quotidiana. Per far scomparire certe persone presuntuose chiedete a loro di mantenere le loro promesse!.
Un bilancio per trasformare kronos in kairos
Rinviamo ogni giorno ma quando chiudiamo ogni giorno il bilancio con la vita difetto mangiare esistenza e di essere sempre compiuta e che sempre se ti mando una parte. C’è bilanci previsione di esercizio dello stato delle competenze della vita. Dell’esperienza di una di bilancio e sempre declinato secondo la tributo al quale si richiede l’equilibrio o se ne fa un resoconto. Il bilancio allegato il tempo alla scaduta di misura temporale, di un anno serale di un anno solare solare per il suo significato in economia, un periodo di formazione per le competenze acquisite, Un ciclo per l’esperienza vissuta, un evento per la sua durata ben precisa. Il bilancio della giornata segna il passaggio da un anno solare a un altro, allo scadere del tempo Kronos. Il bilancio è l’occasione per lizzare azioni e gesti compiuti. Ma anche per progettarne altri, in continuità con le temperatura qui primi. E così il crono s’il tempo che scorre, diventa Kairos, Il tempo opportuno. Opportuno per rimetterci in cammino, per ricucire relazioni spezzate operai sarà a visionare di quelle malate. È in nostro potere porre le premesse perché il prossimo bilancio Volvo è positivo attraverso l’adozione di decisioni, aspirazioni, comportamenti gesti penultimi di quale ripartire per ripensare i modelli di costruzione o di ricostruzione. Canzone di vita e di chi ci circonda l’impegno costa. L’impegno costante e trasformare. Kronos in Kairos Modo intelligente responsabile per partecipare alla ricreazione del mondo gettandoci dentro compassione con la nostra esperienza ero sensibilità, ma anche con i nostri limiti. ripensare, in vista di bilancio modelli culturali comportamenti ed affettiva può essere fonte smarrimento iniziale ed necessario travaglio poi l’orizzonte rischiara. Soprattutto se, nel tempo che si scorre, si è capaci ritagliarsi momenti di sosta e di silenzio, terreno di coltura cultura per uno sguardo distaccato da se stessi e aperto nuove opportunità. Sono sul tablet per preparare della mia vita un bilancio consolidato con le classi e le colonne del dare e dell’avere. È però nei bilanci alla vita non sono rigidamente distinti tra di loro. A quanti eventi, incisioni a lezione degli esiti poco esaltanti fanno da contrappasso scelte, gesti e azioni che restituiscono il respiro e la voglia di continuare ad esserci senza accontentarsi insomma non importa nella vita quanti ottimi affari non concludo quanto guadagno. Conta le persone che mi rispettano e che porto rispetto e alla fine e solo al mio animo che devo rendere conto di cosa ho fatto, è questo l’unico bilancio che conta veramente nella vita e presentare tutto a Dio.
Favria, 14.04.2018 Giorgio Cortese,
Per iniziare la giornata mettiamo un po’ di buonumore, un po’ di positività, un sorriso, l’aroma d’un caffè. E poi al resto ci pensa la vita… Buongiorno amici!
I libri
I libri mi danno un piacere che va in profondità nell’animo, sembra, quando li leggo che discorrano come, mi consigliano e si legano al mio essere con una sorta di familiarità attiva e penetrante. Non rinuncio mai di andare al sabato pomeriggio alla biblioteca Pistonatto Favria, una bella esperianza per il fine settimana.
Favria, 15.04.2018 Giorgio Cortese
Ogni giorno dobbiamo essere sempre gentili e cortesi quando è possibile. Ed è sempre possibile.
Esserci o non esserci
Viviamo in una società sempre più veloce ed interconnessa, siamo immersi tutti nell’alta velocità delle informazioni e dei cambiamenti culturali, e perennemente ossessionati dall’aggiornamento dei sistemi operativi. Ecco che allora nasce la voglia si ricercare il senso dell’esistenza magari ritagliandoci del tempo da passare rilassati in silenzio per goderci i pensieri. Personalmete mi rilasso nell’animo passare del tempo nella sede del Gruppo Alpini di Favria e di ascoltare con calma vecchie storie, conoscere le persone dal vero non su internet, insomma la voglia di riscoprire il senso dell’esserci
Favria 16.04.2018 Giorgio Cortese
Il valore di un essere umano nella vita non deve essere misurato non solo in base a quanto da e non in base a quanto è in grado di ricevere
