COMUNICATO STAMPA: Convegno per celebrare i 30 anni di Mountain Wilderness

I 30 anni di Mountain Wilderness
Oropa (BI), 23 settembre 2017 – Si svolgerà il 23 settembre prossimo ad Oropa il seminario dedicato alla stampa, organizzato dalla sezione biellese del Club Alpino Italiano, voluto per celebrare i 3 decenni di vita dell’associazione.

Trent’anni fa a Biella nasceva Mountain Wilderness, associazione internazionale che aveva – e ha tutt’oggi- come obiettivo la tutela dell’autenticità dell’ambiente montano. Le premesse alla base della nascita dell’associazione, a cui aderirono i maggiori alpinisti dell’epoca, sono note come “Tesi di Biella”.
Il CAI di Biella, con la Fondazione Sella e un panel di altri attori, vuole oggi ricordare quell’evento e proporre per l’autunno una serie di manifestazioni che permettano di stilare un bilancio sui primi trent’anni di Mountain Wilderness, e che rinnovino le spinte propositive di chi vede nella montagna un’importante risorsa per il futuro.
L’evento di apertura dei “Mucrone Days” 2017 sarà un convegno destinato alla stampa e agli addetti ai lavori, una due giorni di cultura e sport nella conca di Oropa, ai piedi del Mucrone, la Montagna simbolo di Biella.

I RELATORI
Luca Calzolari, giornalista, dirige Montagne 360, la rivista a tiratura nazionale del Club Alpino Italiano;
Roberto Mantovani, giornalista. In passato è stato direttore della Rivista della Montagna. Appassionato di alpinismo ha vissuto e raccontato la nascita di Mountain Wilderness;
Linda Cottino, giornalista. Direttrice di Alp, ha scritto numerosi saggi oltre ad alcune opere di narrativa a tema montagna. Collabora con prestigiose riviste di settore. Da ultimo è tra le curatrici del nuovo inserto dedicato alla montagna de Il Manifesto “In movimento”;
Simone Bobbio, giornalista. È responsabile della comunicazione del Soccorso Alpino Piemontese;
Renata Pelosini, climatologa. Lavora ad Arpa Piemonte ed è specializzata nella climatologia di montagna;
Carlo Alberto Pinelli, regista documentarista particolarmente attento ai temi etno-antropologici e socio-culturali. È stato presidente di Mountain Wilderness Italia e ora ne è garante;
Pietro Giglio, giornalista. Guida alpina, eletto nell’aprile del 2017 come presidente delle Guide Alpine Valdostane. Nel 2001 fu uno degli ideatori dell’Associazione Italiana Giornalisti di Montagna;
Francesco Sisti, fotografo per l’agenzia ClickAlps;
Marco Cassisa, pubblicista. Ha coordinato con successo la campagna social di crowfouding per raccogliere fondi per il «salvataggio» della storica cestovia del Monte Camino.
L’iscrizione al seminario deve essere completata sulla piattaforma Sigef.

PROGRAMMA di SABATO 23 SETTEMBRE
Il seminario si svolgerà in parte al rifugio Capanna Renata al Monte Camino (raggiungibile da Oropa con i mezzi di risalita) e in parte nella sala conferenze del Santuario di Oropa (148 posti).
Ore 10.00 Funivie di Oropa (Biella). Con i relatori e l’accompagnamento del Cda della Fondazione Funivie e del rappresentante della Riserva Speciale Sacro Monte di Oropa si salirà al Monte Camino (2388 m.). Nel corso della mattinata, ospiti del rifugio Capanna Renata, si parlerà del futuro delle piccole stazioni di montagna a quote medio basse, del ruolo dell’immagine nella comunicazione, della professionalità giornalistica nell’utilizzo efficace dei social e della comunicazione turistica e del ruolo dell’addetto stampa.
Ore 13.30: pausa.
Ore 15.00 Centro Convegni del Santuario di Oropa (Biella). Fra i temi affrontati dai relatori:30 anni di Mountain Wilderness, raccontare la montagna evitando di cadere negli stereotipi; la crisi della stampa di settore: la necessità di un giornalismo specializzato e nuove prospettive; stampa sociale: mezzo di promozione per un rapporto consapevole con la montagna; i cambiamenti climatici: quali effetti su chi vive e su chi pratica le Terre Alte; la cronaca in montagna: responsabilità e divieti; testimonianze dei soccorritori di Rigopiano.
Ore 18.30 fine lavori
Ore 21.00 Oropa A conclusione della giornata ci sarà la proiezione (aperta al pubblico) di alcuni documentari prodotti da Carlo Alberto Pinelli. Il documentarista, tra i protagonisti della nascita di Mountain Wilderness, illustrerà anche l’impegno umanitario dell’associazione.

Per chi lo desidera è possibile pernottare in Santuario a una tariffa agevolata:
-camera tipologia Hostel (con i servizi in comune) a 36€;
-camera tipologia Comfort (con i servizi privati) a 53€.*
*Le tariffe sono per la camera e non per persona (solo pernottamento). Sono in via di definizione convenzioni con i ristoranti per un menù tipico a prezzo fisso.
Per prenotazioni o per ulteriori dettagli fare riferimento all’Ufficio Accoglienza tel. 015 25551200.