Debutta questo venerdì con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Burolo, di Ivrea
Città Capitale le Libro 2022, di ANGI (ass. nuova generazione italo-cinese di Torino) la prima edizione del Festival Letterario Burolo che sarà ospitato nella prestigiosa cornice di Villa Pasta. Il Festival è organizzato dalla Edizioni Pedrini in collaborazione con la proloco di Burolo, l’Ass. Luci di Ivrea, diverse associazioni locali ed il Gruppo Storico Medievale Ruset di Ivrea. Ricco il programma che si apre venerdì alle ore 16,15 con i saluti istituzionali ai quali segue un intervento in concomitanza con la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne della dot.sa Giuliana Reano, un momento di profonda riflessione sulla condizione femminile. Alle 17 è prevista la conferenza “Sulle orme della Francigena-Burolo le tappe canavesane e il valore indotto”con gli interventi di Paolo Facchin pres. Via Francigena di Sigerico e di Maurizio Fiorentini dell’Azienda Katuma per i prodotti del territorio. Sempre alle 17 è prevista l’apertura de “Il libro sul banco” mercatini del libro dell’usato che si protrarrà sino alle 21.30. Numerose le presentazioni di volumi durante tutto il Festival Letterario tra cui “Il fonditore di spade” (editrice Baima & Ronchetti), “Le nuvole:battiti del cielo” Poesie e letture con l’autrice Sandra Baruzzi (Atene Edizioni), il primo libro sul Castello di Ivrea autrice Silvia Battistello legato alla storia di Burolo che sarà moderata dalla giornalista Elisabetta Signetto con la partecipazione di personaggi in costume a cura del Gruppo Storico Medievale Ruset. Tra gli autori presenti al Festival segnaliamo: Fabrizio Dassano, Marianna Giglio Tos, Luciana Banchelli, Aristide Viero, Alfredo Bider con il docente universitario Paolo Trivero, Danilo Alberto vincitore con “Istantanea nell’ombra” del Premio Nazionale Images 2022.
Un appuntamento di rilievo è l’incontro istituzionale che avrà luogo sabato mattina tra l’Amministrazione rappresentata dal Sindaco Franco Cominetto con il Presidente ANGI dott. Chen Ming che oltre alla presentazione del volume “Alla scoperta del Patrimonio Culturale Immateriale di Rui’an” vedrà la partecipazione dei numerosi cinesi che vivono e lavorano con diverse attività commerciali in Canavese, è il caso di sottolineare come la cultura diventi collante e apertura d’orizzonte sul confronto di un futuro sempre più multietnico. Sempre sabato alle 21 appuntamento con il teatro con il Maestro Oreste Valente che porterà sul palco la Divina Commedia performance causale con “Innamoratamente o-restando Dante, con parti tratte dal sul libro recentemente andato in ristampa.
