Venerdi 5 Maggio alle ore 18 presso la biblioteca civica di Piazza Morgando si terrà l’incontro con l’autore del misterioso romanzo : “La battaglia per la Fiamma dell’Aurora”, presentato qualche settimana fa nelle librerie “Il Punto” di Rivarolo e “Il Colibrì” di Cuorgnè.
La presentazione che segue è stata tratta da un recente articolo di Caterina Ceresa per “La Voce”
E’ l’opera di esordio di Andrea Caruso, un ventiseienne cuorgnatese appassionato di fantascienza, di fumetti e del Giappone. Non il Giappone dei kimono, della cerimonia del tè o dei ciliegi fioriti ma quello delle lotte cruente descritte nei cartoni animati diventati celebri da noi negli ultimi decenni del XX secolo.
L’autore ha messo insieme queste diverse passioni per dare vita ad un racconto avventuroso e ricco di colpi di scena, basato sullo scontro fra gli appartenenti ad una razza aliena che ha colonizzato il Pianeta Terra ed un ragazzo nato da un’unione mista, che vive – sia pure in un contesto differente – difficoltà ed insicurezze analoghe a quelle che da sempre devono affrontare i giovani nella sua condizione. E che cerca di superare queste insicurezze attraverso sfide spavalde, aiutato dalla giovane governante e da una ragazza fuggita dal suo pianeta d’origine. Entrambe sono innamorate di lui ma il romanzo non termina con un lieto fine sentimentale: “Non volevo creare dei supereroi e, vista la bravura dei protagonisti nel combattere, ho lasciato in ombra quest’aspetto. Senza contare che, se avessi fatto andare a letto il protagonista e la sua governante, avrei finito per ricreare un racconto di tipo ottocentesco”.
Il romanzo è basato su una sequenza ininterrotta di battaglie estremamente cruente, combattute dagli esseri viventi e dalle macchine. Solo nell’ultimo capitolo l’atmosfera si fa un pochino più distesa e lascia spazio alla descrizione di caratteri, stati d’animo, sentimenti simili ai nostri, nel bene e nel male. E, in mezzo alla fantascienza, fanno capolino il racconto mitologico e quello favolistico.
Com’è nata l’idea del romanzo? “Un po’ all’improvviso. Sono partito avendo un’idea generale della trama ma molti episodi si sono modificati scrivendo. La cosa più difficile è stato descrivere le battaglie: ho letto molti testi per documentarmi e per ciascuna, prima di descriverla, ho dovuto pensare alla strategia da utilizzare. I miei personaggi, ad esempio, non usano poteri speciali mentre, per quanto riguarda le tecniche di combattimento, ho preferito basarmi su libri di scherma antichi, con regole poco codificate”. La stesura è stata comunque rapida: iniziata nel novembre 2015, ad aprile 2016 era conclusa mentre la pubblicazione è avvenuta nel mese di ottobre. Andrea Caruso scrive al mattino a partire dalle otto ed a volte la sera; nel pomeriggio si limita a riguardare i testi ed a correggerli.
La sua passione per la scrittura è di vecchia data; quella per i cartoni animati giapponesi e per la fantascienza risale al tempo delle Elementari. Il Giappone che gli piace e che lo ispira non è tuttavia soltanto quello dei guerrieri e degli automi. Qual è infatti il suo modello ideale di ragazza? Una giapponesina dai lunghi codini…
intervista di Caterina Ceresa
