I tagli alla cultura non frenano Effepi di Ornella De Paoli

La 35ª edizione del Concorso scolastico Effepi sulla cultura locale, la 15ª del Recital di poesie, il Festival della canzone francoprovenzale e i Rendez-vous francoprovensal. Queste le prossime iniziative di Effepi, associazione di studi e di ricerche francoprovenzali, approvate dall’assemblea dei soci riunitasi l’altro sabato a Ceresole, nella bella sala dell’ufficio turistico. Iniziative che il sodalizio della minoranza francoprovenzale (che ha sede in Val Soana) promuove da decenni e che intende portare avanti contando sull’impegno volontaristico dei soci e sulla collaborazione di Comuni e associazioni locali.
«Nonostante i tagli ai contributi per la cultura – hanno affermato nel corso dell’assemblea Guido Ostorero e Piero Monteu Cotto, membri della commissione scuola di Effepi –, siamo riusciti ad assicurare continuità al concorso, a cui partecipano centinaia di scolari, grazie al coinvolgimento di molti soggetti, di tanti amministratori sensibili a questi temi e di tanti volontari delle associazioni disponibili a collaborare, per organizzare la festa finale, come è avvenuto a Ronco nel mese di maggio e come siamo sicuri avverrà nel 2017 nelle Valli di Lanzo».
In questi giorni, l’associazione sta inviando a tutte le scuole delle valli francoprovenzali il bando del 35º concorso, avente come tema i piccoli animali dei prati, e nel frattempo sta preparando il Recital di poesie in lingue e dialetti d’Italia,in programma sabato 12 novembre a Coazze, a cui sono invitati gli autori di poesie in patois, piemontese e altre lingue locali (informazioni al 338/2747127 ).
Per gli aderenti al sodalizio arrivati dalle altre valli, la riunione ai piedi delle Levanne è stata anche l’occasione per ammirare la ricca collezione di antichi utensili ed attrezzi raccolta, nella sua casa di borgata Cortevecchio, dal socio Antonio Oberto, appassionato cultore della storia e delle
tradizioni ceresoline, e per assistere alla proiezione di un interessante filmato su Ceresole realizzato da Oberto stesso. Dopo l’assemblea, gli intervenuti si sono poi recati in chiesa per salutare il parroco, don Dario Bertone, anche lui sostenitore del sodalizio. (o.d.p.)

tratto dal La Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli