Le classiche valsoanine sono sempre bellissime, nonostante le abbia gia scalate diverse volte. Ogni volta lassu ce quel qualcosa di magico che attira l’alpinista e rende unica l’ascensione. Partito da Piamprato raggiungo il colle della Borra 2578mt, con l’intento di tenere il filo di cresta fino a punta della Balma 2962mt, facendo attenzione si ridiscende e si riprende la cresta verso la Rosa dei Banchi 3164mt che raggiungo,e sulla quale mi soffermo a contemplare il panorama e le cime di casa. Dopo una mezzoretta mi accingo a scendere dalla cresta opposta, toccando punta delle Fontane 3068mt e la Beccher 2945mt, poi anzi che scendere subito a valle, raggiungo sempre in cresta, non proprio banalissima, il Rospo 2786 mt, per poi seguire la dorsale e raggiungere la ciavanassa.
Viaggiare su queste creste e girare praticamente mezzo vallone di Piamprato è stata davvero una bellissima esperienza, tra stambecchi, camosci, marmotte, prati pieni di fiori e l’ultima neve. La fortuna di vivere in questi posti è inestimabile, sia in inverno che in estate.