Pont Canavese: al via i lavori del nuovo parco-giochi di via Soana di Marino Pasqualone

I consiglieri di minoranza criticano l’iniziativa del Comune
(DA IL RISVEGLIO POPOLARE DEL 30 NOVEMBRE 2017)
Sarà la Proludic Italia, con sede a Castelnuovo Scrivia, la ditta incaricata di realizzare il nuovo parco-giochi di via Soana nonché di rimuovere le giostre e gli scivoli attualmente presenti in quello di via Roma, destinato ad essere smantellato per far posto al “polo scolastico” ormai in dirittura d’arrivo.
«Il nuovo parco giochi sarà realizzato nella parte a monte dell’attuale area camper – dice a tale proposito il sindaco di Pont, Paolo Coppo – e tra le attrazioni avrà anche la teleferica, il bilanciere girevole ed attrezzature adatte ai portatori di handicap”, oltre al recupero di alcune attrezzature ancora efficienti di quello esistente, come il totem e la capannina degli indiani.
Per decidere quale, delle sole tre ditte che avevano deciso di partecipare al bando di gara indetto a fine ottobre dal comune di Pont, sarebbe stata la prescelta, l’amministrazione comunale aveva deliberato di affidarsi al giudizio di un’apposita commissione, (composta dallo stesso sindaco Paolo Coppo, dalla dirigente dell’istituto comprensivo scolastico di Pont Canavese Loredana Meuti, dal tecnico comunale Romina Bugni e dagli architetti Salvatore Pace e Annalisa Caserta), i cui punteggi sono poi stati sommati alla media di quelli assegnati dai cittadini e dagli scolari pontesi che, durante la terza settimana di novembre, hanno voluto esprimere il loro parere in merito.
E se la richiesta partecipazione degli scolari è stata massiccia con oltre 250 votanti, non altrettanto si può dire invece lo sia stata quella dei cittadini pontesi, che solo in diciotto hanno salito le scale del Municipio per visionare i tre progetti ed esprimere il loro giudizio in merito.
E, proprio su questa iniziativa ed i suoi esiti, sulla bacheca della minoranza consigliare è apparso negli scorsi giorni un cartello polemico in cui si parla di “strumentalizzazione” dei bambini, i quali sarebbero stati fatti votare “per la scelta di un nuovo parco giochi che non hanno scelto loro di fare”.
“ E che dire del grandioso consenso popolare ottenuto da questa iniziativa? – rincarano ancora i consiglieri di minoranza del comune di Pont – Sono stati ben 18 gli adulti votanti. Complimenti per l’unanime approvazione ricevuta”.
Fatto sta che il “vecchio” parco giochi di via Roma ha ormai i giorni contati: entro metà dicembre non resterà altro che il ricordo di quell’ampia area verde realizzata negli anni ottanta dello scorso secolo, ed in cui, negli ultimi trent’anni, hanno giocato e si sono divertiti tanti bambini pontesi.
Marino Pasqualone
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