I lavori aggiudicati con un ribasso del 23 % sul prezzo a base d’asta
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 30 NOVEMBRE 2017)
E’ stato pubblicato sul sito internet della SCR Piemonte Spa (Società Committenza Regione Piemonte), a cui erano state demandate le relative procedure di appalto, l’esito della gara di affidamento della realizzazione del nuovo “polo scolastico” di via Roma a Pont Canavese, comprendente la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado nell’area attualmente destinata a scuole media, palestra e parco giochi.
A seguito delle offerte presentate dalle ditte interessate all’affidamento dei lavori, ed in base al complesso meccanismo di calcolo della “procedura aperta” di appalto prevista dalla normativa, alla fine è risultata vincitrice la ditta C.A.E.C. (Consorzio Artigiano Edile Comiso Società Cooperativa), che ha offerto un ribasso di oltre il 23 per cento sul prezzo a base d’asta di un milione e 140 mila euro più Iva.
Pertanto, almeno per quanto è desumibile dall’estratto di esito di gara riportato sul sito della SCR Piemonte, l’importo di aggiudicazione dei lavori è ora sceso a 874 mila euro, oltre a circa 30 mila euro di oneri per la sicurezza, per un totale di poco superiore a 900 mila euro a cui andrà aggiunta l’Iva, con un ribasso quindi dei costi di costruzione inizialmente previsti di ben 265 mila euro.
La procedura d’appalto si è rilevata alquanto laboriosa, tanto che dal mese di giugno si è arrivati all’esito di gara solo nel mese di ottobre, e pertanto al momento non è ancora noto quando sarà perfezionato l’appalto e potranno quindi effettivamente iniziare i lavori di costruzione del nuovo “polo scolastico”.
Un’opera pubblica fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Coppo, ancorché inutilmente contestata fin dall’inizio dalle minoranze consiliari (e, sicuramente un poco tardivamente, anche da una larga fetta della popolazione pontese), sia per la sua effettiva necessità, per i costi a carico del bilancio comunale e per il luogo in cui andrà a sorgere.
L’unica cosa certa è che entro metà dicembre l’attuale parco-giochi di via Roma sarà sgomberato da scivoli ed altalene, lasciando così campo libero alle ruspe che, da lì in poi, non avranno più alcun ostacolo “fisico” ad iniziare i lavori della nuova scuola.
Ed altrettanto probabile pare ormai che, almeno per l’anno scolastico 2018/2019, toccherà ancora al “vecchio” (si fa per dire…) edificio delle elementari di via Marconi ospitare gli alunni della scuola primaria, in attesa che tutti gli scolari pontesi convergano, a questo punto presumibilmente nell’autunno del 2019, verso il nuovo “polo scolastico” di via Roma.
Marino Pasqualone
