Pont: il comune alla ricerca di contributi regionali per sistemare alcune strade di Marino Pasqualone

E’ pronto un progetto esecutivo da 84 mila euro
Che tante strade di Pont, sia nel capoluogo come nelle frazioni, abbiano urgente bisogno di interventi di sistemazione più o meno radicale, è un fatto concreto e sotto gli occhi di tutti, anche se finora l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Coppo sembra abbia ritenuto questo problema secondario rispetto ad altri quali, ad esempio, la ristrutturazione della torre Tellaria, la costruzione di un nuovo edificio scolastico, il rifacimento di piazza Craveri, la creazione di parcheggi in una vecchia ex-conceria oppure lo spostamento e rifacimento di un parco-giochi.
Ma ora, verrebbe da dire finalmente, la giunta comunale sembra essersi resa conto dello stato non proprio ottimale in cui versano alcune arterie stradali del paese, ed è corsa ai ripari approvando quantomeno un progetto esecutivo di massima relativo ad alcuni interventi di miglioramento della viabilità comunale, finalizzato alla richiesta di contributi regionali.
Il progetto, redatto dal geometra Federico Goglio di Pont e dall’architetto Roberto Zanin di Castellamonte, è denominato “Messa in sicurezza lavori di miglioramento di innesto di viabilità comunale al km. 38,800 della SSP 460 del Gran Paradiso, accesso scuola elementare e strade diverse”, e contempla interventi per una spesa complessiva prevista di 84 mila euro.
Il progetto messo in pista dall’amministrazione comunale con encomiabile celerità tra fine aprile e l’inizio dello scorso mese di maggio nel giro di una sola settimana, anche perché pressata dalla necessità di poter partecipare al bando regionale “con un progetto esecutivo approvato immediatamente cantierabile”, prevede, oltre all’intervento sulla strada provinciale 460 del Gran Paradiso (sistemazione di un innesto sul lato sinistro), anche interventi di messa in sicurezza dell’accesso alla scuola elementare e via Berchera, nonché altri in via Circonvallazione Nord e sulla strada comunale per le borgate di Montpont.
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 14 dicembre 2017) di Marino Pasqualone
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