Si lavora alle nuove liste di candidati, ma per il momento poche certezze
( da IL RISVEGLIO POPOLARE del 13 febbraio 2020 )
PONT CANAVESE – La data esatta non è ancora stata fissata, ma l’approssimarsi dell’appuntamento elettorale di primavera per il rinnovo del consiglio comunale di Pont Canavese sta già creando un certo fermento, per il momento ancora sottotraccia, nel paese di fondovalle.
Comunque sia in via Soana, al piazzale Feiterìa, i tabelloni elettorali (non rimossi dopo le elezioni regionali ed europee dello scorso anno) sono già pronti ad accogliere i manifesti dei candidati e dei programmi delle liste che prossimamente si contenderanno la guida dell’amministrazione comunale di Pont per i prossimi cinque anni.
Tra le poche certezze, confermata dallo stesso interessato, è che la lista del sindaco uscente Paolo Coppo, già vincitrice delle ultime due contese elettorali, sarà nuovamente ai nastri di partenza, anche se a guidarla, a questo punto, è quasi sicuro che non sarà più lo stesso Coppo, anche perché la modifica di legge che mirava ad estendere la possibilità di un terzo mandato consecutivo anche ai sindaci dei Comuni sotto i 5 mila abitanti pare ormai sia definitivamente sfumata.
Certo è però che anche stavolta Paolo Coppo sarà comunque in lista: con quale ruolo nella futura amministrazione, ovviamente in caso di riconferma della lista di cui farà parte, si vedrà in seguito, mentre parallelamente sembra prendere invece quota l’ipotesi che a guidarla possa essere questa volta una donna, ed in tal senso qualcuno in paese ha letto anche l’inaspettato avvicendamento in Giunta comunale, tutto di segno femminile, avvenuto a pochi mesi dalle elezioni.
Intanto Walter Portacolone, capogruppo di “Unione e progresso” ( una delle due minoranze presenti nel consiglio comunale di Pont Canavese ), getta acqua sul fuoco sulle voci di un possibile accordo elettorale già raggiunto con la maggioranza uscente: “ Al momento tutto è in fase di valutazione e quindi non posso ne confermare ne smentire un’eventuale convergenza elettorale con l’attuale maggioranza, perché non c’è nulla di stabilito”, precisa a tale proposito Walter Portacolone, che poi aggiunge “ Ognuno sta facendo le proprie considerazioni e valutazioni con la propria squadra. Ci saranno sicuramente sviluppi entro questo mese di febbraio, in seguito ai quali prenderò una decisione sul prosieguo e sul da farsi a livello amministrativo per le prossime elezioni”.
Per ora nessuna decisione su un’eventuale ricandidatura arriva invece da Maria Grazia Trucano, unica componente attualmente presente in consiglio della lista “Tempo di cambiamento”: “Per il momento preferisco non dire nulla sull’argomento elezioni comunali” è stato infatti, da noi interpellata in merito, il suo scarno commento.
E se riguardo alla Lega, il partito di maggioranza relativa a Pont stando ai risultati delle ultime elezioni regionali ed europee, non è ancora per nulla chiaro se, e con quali candidati, appoggerà o meno qualcuna delle liste “civiche” che scenderanno in campo alle prossime elezioni comunali, ad uscire allo scoperto è invece Massimo Motto, già assessore nella Giunta guidata da Marco Balagna nel 2005 e poi consigliere di opposizione durante la prima Giunta Coppo dal 2010 al 2015.
“ L’ambizione di candidarmi a Sindaco del mio paese non è certo un segreto, così come il mio interesse per la sua vita politica e soprattutto per i miei concittadini – afferma a tal proposito Motto – però, durante questa tornata elettorale, essa deve per forza di cose passare in secondo piano per i miei attuali ed inderogabili impegni di lavoro. Le due cose non sarebbero conciliabili, per l’impegno ed il tempo che un sindaco deve dedicare al suo paese e soprattutto alla sua gente. Per questi motivi non sarò io il candidato a primo cittadino, certo che i pontesi che mi stimano comprenderanno ed apprezzeranno questa onestà e franchezza”.
“ E’ ancora presto per azzardare dei progetti – aggiunge però Massimo Motto – ma se ci saranno le condizioni, non escludo l’eventualità che io possa far parte di un gruppo di amici che chiederà la fiducia amministrativa ai pontesi per i prossimi 5 anni. Se questo accadrà nessuno sarà mai da considerare come una mia “riserva”, ma, anzi, penso che potrebbe rivelarsi una buona opportunità affinché si affaccino ai vertici del panorama amministrativo pontese dei volti nuovi. Se invece malauguratamente queste condizioni non si consolideranno, pazienza – conclude Massimo Motto – continueremo ad essere sinceri e veri amici, proseguendo il nostro cammino nella vita di tutti i giorni”.
Marino Pasqualone
