A Bosco, frazione del Comune di Ronco Canavese, gli abitanti, residenti permanenti e villeggianti, sono in grande apprensione da qualche giorno, cioè da quando sono venuti a conoscenza della prevista installazione, nel giardino di una casa e a pochi metri da altre abitazioni, di un nuovo traliccio per un’antenna di telecomunicazioni.
Nei giorni scorsi, a nome degli abitanti, una residente ha incontrato il sindaco Danilo Crosasso per chiedere informazioni: sulla mancata comunicazione preventiva e sulla sistemazione del traliccio. Gli abitanti, infatti, chiedono di spostare l’antenna in un terreno distante dalle abitazioni.
La notizia della prossima installazione di un altro impianto ha fatto il giro del paesino creando viva preoccupazione per gli effetti che potrebbe avere sulla salute. Con la nuova installazione, la concentrazione di onde emesse nella zona potrebbe risultare molto elevata: proprio per questo l’intera borgata è in mobilitazione contro la costruzione del nuovo impianto. Il timore è che ci sia anche l’intenzione di installare dei trasmettitori 5G, i cui effetti sulla salute non sono ancora conosciuti.
A Bosco, vi sono alcuni villeggianti che stanno già pensando di andarsene, mentre altri sono decisi a mobilitarsi affinchè l’impianto venga installato lontano dalle case. (F.b.)
