San Besso al Santuario: prime immagini della festa

Premetto  … doverose scuse ai numerosissimi utenti che nel corso della mattinata hanno tentato di collegarsi al sito della valle Soana per visualizzare lo streaming della festa a San Besso. Purtroppo, per ragioni tecniche, la prima parte dello streaming ha subito un indirizzamento sbagliato, tale da permettere la visualizzazione del video solo nella seconda parte della celebrazione religiosa. Me ne scuso personalmente.
A parte questo spiacevole equivoco, la festa di san Besso, con la complicità della spettacolare giornata estiva, ha riscontrato il solito, meritato successo.
Mi sento in dovere di compiacermi personalmente con tutti i pellegrini che sono saliti fin lassù ed in particolare ai tanti amici di Cogne che anche quest’anno hanno avuto la determinazione di giungere dalla valle d’Aosta, valicando il colle Arietta (3000 metri!) sotto l’inclemenza di un fortissimo temporale estivo. Ieri ero anch’io in quota, durante quel tremendo acquazzone e posso assicurarvi che è stata un’esperienza di un certo rilievo. La sola differenza sta nel fatto che io, giunto a casa ho avuto modo di cambiare gli scarponi per salire oggi al santuario, mentre loro  no!
Quindi, innanzitutto un doveroso grazie ai numerosi amici di Cogne, accompagnati dall’instancabile don Andrea e da 5 Coscritti del 1999. A Cogne i coscritti del ’99 sono anche più numerosi ma la giornata feriale ne ha impedito tanti altri.
La festa si è svolta come sempre con la santa Messa celebrata da Don Luca , coadiuvato da don Andrea e dal nostro Diacono Massimo.
Dopo la Messa, Ivo ha compiuto il “rito” dell’incanto della statua da portare in processione che quest’anno ha premiato gli amici giunti da Cogne.
A seguire, il pranzo organizzato dagli “Amici di San Besso” che  ha riscontrato il solito successo.
La splendida giornata di sole ha poi ancora favorito il proseguimento della festa nel pomeriggio, con canti e balli in armonia.
Permettetemi ancora di tornare un attimo sul termine “pellegrini” , usato per la prima volta, dopo tanti anni di attività con il sito della valle Soana.
Ho usato spesso in queste circostanze i termini escursionisti, oppure, al più,  fedeli ma ora ritengo che tutto ciò sia riduttivo.
E penso ancora una volta, soprattutto agli amici venuti da Cogne, attraversando dopo circa 6 ore di cammino il colle in quota, con condizioni meteo spesso avverse.
Ieri hanno sopportato il temporale ma tante altre volte, anche il freddo e la neve. Quindi, definire costoro escursionisti mi sembra improprio e riduttivo.
Ora, (parcheggio permettendo) si può salire agevolmente da Campiglia, con un tempo ragionevolmente  breve, in funzione delle proprie capacita fisiche.
Personalmente ho potuto conoscere persone che salivano da Pont Canavese e tanti altri da Piamprato  e Pianetto transitando agli alpeggi del Civetto.
Recentemente posso assicuravi che questo preciso “pellegrinaggio”  è stato compiuto ancora da “malgari” di Piamprato, nemmeno troppo giovani.
E, da Piamprato, anche quest’anno siamo saliti noi, (5 persone, più altri non identificati), valicando il colle della Borra, per scendere al Santuario (Vedere immagini del mattino), con una “toma” proveniente dalla valle accanto.
Ora, terminata anche “l’edizione 2018” della festa di San Besso, mi piace pensare che noi, anziani, saremo in grado di inculcare queste tradizioni ai giovani,  affinché le nostre “radici e queste antiche tradizioni possano durare ancora … ” per mille secoli almeno”!
Seguiranno a breve altri filmati sulla festa

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