Neve, valanghe e disagi alla viabilità domenica 10 e lunedì 11 marzo
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 14 marzo 2024)
VALPRATO SOANA – Nelle valli non si è praticamente sciato nelle vacanze di Natale per l’assenza del manto bianco, ma in compenso lo si potrà fare quasi certamente a… Pasqua: questo almeno promettono le copiose nevicate che la scorsa settimana hanno depositato ben oltre un metro di neve sopra i mille e 500 metri di altitudine, dai 120 cm. di Ceresole Reale in valle dell’Orco fino ai quasi due metri a Piamprato in valle Soana.
Anche se domenica scorsa, per le forti precipitazioni in corso ed il marcato rischio di valanghe, gli impianti sono rimasti quasi ovunque chiusi e, addirittura, anche qualche strada di accesso ai paesi è stata chiusa al transito, come dopo la galleria di Ceresole o da Valprato a salire verso Piamprato.
Nella mattinata di domenica la neve era scesa di quota fino ad imbiancare momentaneamente anche Sparone, mentre a Ingria e a Locana il manto nevoso superava i 10 centimetri: poi la neve sotto i mille metri si è tramutata in pioggia, mentre alle quote superiori continuava ad accumularsi fino ai due metri e mezzo registrati dalla stazione meteo ai 2 mila e 300 metri del Lago Agnel in alta valle dell’Orco.
Problemi per la neve bagnata , che ha spezzato per il peso alcuni alberi, sono poi stati causati alle linee elettriche e telefoniche in alcune zone delle valli Orco e Soana, mentre dai canaloni delle montagne sono scese numerose valanghe.
In valle Soana il maltempo ha parzialmente condizionato anche il Carnevale della valle, in programma proprio sabato e domenica scorsi: viste le condizioni delle strade si è dovuto annullare la sfilata dei carri a Forzo e Valprato, ma la manifestazione si è comunque svolta regolarmente nel capoluogo di Ronco, con tante maschere in piazza Mistral e nel vicino salone polivalente.
Marino Pasqualone
Locana sotto la nevicata di Domenica mattina
