Anche quest’anno, nonostante la notevole quantità di neve presente al suolo, non
sono mancati i fedeli che hanno voluto essere presenti giovedì 21 marzo 2024 alla festa dell’equinozio di primavera.
Di fatto nella chiesa di San Bernardo di Sparone alle ore 11:00 Don Valerio D’Amico ha celebrato la Santa Messa in onore di San Bernardo protettore degli alpinisti e di San Benedetto protettore d’Europa.
Si diceva della neve. Nei pressi della chiesetta a 1600 m di quota sul versante nord, dove il sole non è riuscito a infierire sul manto nevoso, si sono misurati 180 cm di neve! E sempre a proposito di neve gli Amici di San Bernardo, organizzatori della festa, avevano consigliato di salire, con le ciaspole, dalla Località Trione di Alpette, dove la pista era stata precedentemente battuta. Alcuni fedeli hanno disatteso questo consiglio. Ne é la riprova che coloro che hanno optato per il percorso estivo che sale dalla Località Balmassa, hanno faticato molto, mentre altri hanno dovuto rinunciare, a causa della neve, e ritornare indietro.
Per quanti hanno raggiunto la chiesetta di montagna è stata l’occasione per pregare durante la celebrazione della Santa Messa, godere, grazie alla giornata di sole, il panorama bellissimo e condividere con gli amici presenti una giornata particolare che rimarrà a lungo nel cassetto dei ricordi.
La fatica sofferta durante salita (con tempi quasi doppi rispetto alla progressione con poca neve) è stata ampiamente ripagata dalla bella giornata trascorsa in amicizia. I presenti hanno apprezzato l’iniziativa e si sono dati appuntamento al prossimo anno.
testo e foto a cura di Graziano Foglietta, Christian Rumello, Raffaella Blessent e Vernetti Luciano
