«Bonatto Minella va tutelato È un patrimonio del territorio» di Ornella De Paoli

Frassinetto lancia la sfida e il consiglio comunale approva una delibera per valorizzare il pittore. Monteu Cotto: «È in atto un tentativo di appropriarsi della sua figura dimenticandone le origini»
tratto da La Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli

Diffondere la conoscenza del valore artistico e delle radici frassinettesi del pittore Carlo Bonatto Minella nel 140º anniversario della sua morte. Questo l’impegno preso per il 2018 dal Comune di Frassinetto con un’apposita delibera approvata all’unanimità dal consiglio comunale, dopo che sul tavolo del sindaco, Marco Bonatto Marchello, era arrivata una lettera della associazione Pietra su Pietra, a firma del presidente Pietro Monteu Cotto, che invitava il Comune a valorizzare il pittore oltre i confini comunali e a rivendicare, per l’appunto, con una delibera, le origini frassinettesi dell’artista.
«Vogliamo evidenziare un indiscutibile tentativo di appropriarsi della figura del pittore da parte di altre associazioni che hanno istituito, promosso ed organizzato premi biennali utilizzando il nome di Carlo Bonatto Minella – si legge nella lettera-. È nostra convinzione che si utilizzi il nome del pittore in modo improprio dimenticando completamente il grande artista e le sue origini».
Le sollecitazioni del sodalizio sono state accolte favorevolmente dal consiglio comunale (e nel paese) ed hanno dato luogo ad un ampio dibattito che ha trovato i consiglieri di maggioranza e di minoranza uniti nel proposito di proseguire l’azione di valorizzazione già avviata da anni dal Comune con l’istituzione di una pinacoteca e di promuovere nuove iniziative che lo riconoscano quale eccellenza artistica del territorio canavesano.
«Vi sono state mostre su Carlo Bonatto Minella a Rivarolo e Torino ed anche oltre i confini regionali, a Tolmezzo nel Friuli – ha ricordato il consigliere di maggioranza Davide Querio -. Ma queste iniziative non hanno mai tutelato appieno la figura del nostro pittore e il territorio dal quale proveniva, risultando carenti nel valorizzare le sue radici socio-culturali e territoriali».
Anche il consigliere di minoranza Alberto Giovannini Luca è convinto della necessità di dare maggiore rilievo alle qualità artistiche di Bonatto Minella e alle sue radici. «Occorre promuovere iniziative ed interventi per farlo conoscere ovunque – ha affermato -, in tal modo si conferirà al nostro paese anche una dimensione artistica e culturale. Una prima iniziativa potrebbe essere quella di inserire sulla carta intestata del Comune un logo relativo all’artista».
A Frassinetto, dunque, si prevedono quest’anno tanti eventi legati a Bonatto Minella, di cui l’amministrazione comunale si prefigge di diffondere “le radici frassinettesi, delle valli Orco e Soana, Canavesane e Piemontesi” come si legge nella delibera che verrà inviata agli altri Comuni del comprensorio affinché la facciano propria e anche loro si impegnino a valorizzare il pittore frassinettese, nato nel 1855 e morto nel 1878 nella sua casa di Vì Burgial, affermatosi, nonostante la sua breve vita, quale apprezzato artista di fine Ottocento.
Ornella De Paoli
bonatto