Grazie, ma grazie per cosa? – Auguri a tutti! – Buon Natale di Giorgio Cortese

Grazie, ma grazie per cosa? Rifletto bene e mi rendo conto di mille cose per cui ringraziare: grazie per la vita, perché posso scrivere, parlare, mangiare, dormire sul letto, camminare, abbracciare, insomma grazie per tutto o vita!

A Natale son tutti più buoni è’ il prima e il dopo che mi preoccupa!.

Auguri a tutti!
Ogni giorno dell’anno ha una sua bellezza ma oggi è un giorno straordinario ed unico.
Ogni anno il S.Natale viene percepito da molto coma una favola solo per i bambini, mentre gli adulti riscoprono la meraviglia di tornare bambini. Con il S. Natale si percepisce la disponibilità di essere più disponibili con il prossimo, mi auguro che non siamo buonisti solo ma lo fossimo buoni anche per gli altri giorni dell’anno. L’amore, la bontà non dovrebbero essere a tempo, ma semplicemente dovrebbero “essere”. Ogni anno nel S.Natale, Nostro Signore viene a bussare nei nostri cuori, per ricordarci che l’amore è il più grande dono che possiamo donare tutti i giorni della nostra vita e non solo oggi e ci lascia in dono il valore dell’amore da aprire per sempre nel nostro animo.
Favria 24.12.2014 Giorgio Cortese

Buon Natale
All’età in cui si torna bambini ci accorgiamo che dopo tutto non ci si è fatto mancare niente… ma proprio niente, per questo le pretese non sono poi tante. Però le “esigenze”… quelle si, non mancano… poche ma grandi. Sarà come desiderare la luna o pretendere che si avveri un sogno impossibile… comunque non importa perché continuare a… desiderare e sognare non è vivere di illusioni, almeno non sempre…e smettere di farlo equivale a non sperare più nell’ Uomo e nel futuro che l’attende. Un AUGURIO grande raggiunga Chi leggerà questa pagina… che la speranza non sia solo una parola per l’occasione, bensì uno spirito autentico che si rinnova ad ogni memoriale della Natività. BUON NATALE… davvero!
Favria 25.12.2014 Giorgio Cortese

Il 26 dicembre 2004 un disastroso maremoto nel sud-est asiatico provocò circa 230.000 morti e tante altre decine di migliaia di dispersi.