Locana, a un anno dalla scadenza del consiglio uscente rinnovo tuttora in corso Esce di scena Tuberosa. Vercellino rappresenterà la Regione Piemontenell’ente
tratto da La Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli
Al posto del consigliere comunale di Locana, Ezio Tuberosa, sarà Luigi Vercellino, ex direttore del castello di Masino ed ex direttore amministrativo dell’Asl/To1, a rappresentare la Regione Piemonte in seno al consiglio direttivo dell’ente Parco nazionale Gran Paradiso. La nomina è avvenuta la settimana scorsa, a quasi un anno di distanza dalla scadenza del consiglio uscente. Il rinnovo dell’organo direttivo del parco, infatti, è tuttora in corso, benché tutti i consiglieri siano decaduti il 31 maggio del 2016 .
Se non vi sono stati problemi per il rinnovo della Comunità del Parco, l’organo consultivo formato dai rappresentanti degli enti locali, avvenuto l’estate scorsa, che ha visto il passaggio della carica di presidente dal sindaco di Locana, Giovanni Bruno Mattiet, a quello di Ribordone, Guido Bellardo Gioli, pare invece più farraginoso quello del direttivo, che dovrà poi esprimere al suo interno la giunta esecutiva formata dal presidente, nominato dal ministero dell’Ambiente (già riconfermato a luglio il valdostano Italo Cerise) e da altri due membri.
Finora avevano adempiuto alle nomine la Comunità del Parco, designando i sindaci di Ronco, Danilo Crosasso, e quello di Villeneuve, Bruno Jocallaz, e la Regione Valle d’Aosta, che ha riconfermato il sindaco di Valsavarenche, Pino Dupont, quale suo rappresentante. Adesso, con un bel po’ di ritardo, anche la Regione Piemonte ha nominato il suo rappresentante, non riconfermando Tuberosa, che era stato nel consiglio del Parco nei precedenti cinque anni, fatto che ha suscitato una certa sorpresa in valle. L’interessato, però, assicura che non vi sono altri motivi al di là di una particolare situazione personale.
«Ho ritirato la mia candidatura per motivi strettamente personali, non volendo prendere impegni che non ero sicuro di poter mantenere – afferma, infatti, l’ex consigliere ed ex presidente della commissione Turismo del Parco del Gran Paradiso -. L’esperienza nel consiglio del Parco è stata molto positiva, in particolare, per quanto riguarda il turismo si è dato avvio a molte iniziative con buone ricadute anche sul territorio del versante piemontese».
Al suo posto, dunque, entra un altro canavesano, Luigi Vercellino, ma anche così il direttivo è incompleto e il presidente Cerise rimane solo a guidare l’ente. Mancano ancora, benché siano passati molti mesi, le nomine da parte del ministero dell’Ambiente e di quello all’Agricoltura, delle associazioni ambientaliste, dell’Università e degli enti scientifici.
Ornella De Paoli
