PONT: In autunno via al cantiere per eliminare la strettoia di Ornella De Paoli

Un’opera attesa da decenni. Verranno demolite alcune case e allargata la strada Amministratori locali molto cauti: «Altre volte in passato sembrava cosa fatta»
tratto da La Sentinella del Canavese di Ornella de Paoli
Pare proprio che questa sia la volta buona. Dopo decenni di attesa, i lavori per l’eliminazione della “storica” strettoia che si incontra nell’abitato di Pont imboccando la strada provinciale 47 della Valle Soana, dovrebbero iniziare il prossimo autunno. Lo comunica la Città metropolitana che nei giorni scorsi ha assegnato i lavori, per ora solo in via provvisoria, in attesa delle verifiche di legge.

i dettagli del progetto

Il progetto prevede la demolizione di alcuni immobili che si trovano a lato della strettoia, i quali erano stati acquisiti a tal proposito ormai quasi dieci anni fa, e in seguito l’allargamento della sede stradale con la costruzione di opere di sostegno. In particolare, è prevista l’edificazione di un muro con il sistema definito alla “berlinese”, con micro pali affiancati, che sarà poi rivestito con pietra locale.

«Siamo molto soddisfatti – commenta il consigliere della Città metropolitana Antonino Iaria, delegato ai Lavori pubblici e alle infrastrutture -. Ci stiamo avvicinando alla risoluzione di un annoso problema che causa gravi disagi agli abitanti del luogo e problemi alla sicurezza di chi transita in quel tratto di strada». La notizia è stata accolta, ovviamente, con favore dagli amministratori di Pont e della Valle Soana, nonché da abitanti e automobilisti che percorrono la provinciale 47, anche se, in genere, permane una punta di scetticismo. In passato, infatti, vi erano già stati annunci analoghi: ’eliminazione della strettoia pareva già cosa fatta nel 2011, quando la Provincia aveva approvato il progetto di allargamento della strada, prevedendo una spesa di quasi 4 milioni di euro; poi, tutto era rimasto come prima. Anche perché, nel frattempo, la Provincia stessa era scomparsa, soppressa e sostituita con il nuovo ente Città metropolitana. Già da lunga data, però, si parlava di un intervento per risolvere i problemi posti al traffico da questa strozzatura della strada tra le case della borgata Villanuova, dove sovente è necessario ingranare la retromarcia quando si incrocia un’altra autovettura, o peggio, un camion.

le tante criticità viarie

Il superamento della criticità di tale tratto, e di molti altri lungo la provinciale 47, era un argomento già molto discusso negli anni ’60-’70, quando era in auge il progetto del tunnel Campiglia – Cogne. Più recentemente, negli anni ’90, i sindaci della Valle Soana avevano riportato alla luce il problema proponendo di risolverlo costruendo una circonvallazione dai Prati della fiera a Pian Rastello. Infine, nel primo decennio del 2000 era stata individuata la soluzione realizzabile, ovvero l’allargamento della strada esistente mediante l’abbattimento di alcune case, da tempo disabitate. Progetto che, adesso, grazie anche all’azione del consigliere metropolitano canavesano, Mauro Fava, dovrebbe andare in porto o, perlomeno,
avere inizio in autunno con la demolizione di una casa nel punto ritenuto più critico della strettoia, intervento che rientra nel piano delle opere della Città metropolitana e per il quale vi è già uno stanziamento di quattrocentomila euro.
ORNELLA DE PAOLI
pontStrettoia