Locana, cercansi gestori per l’albergo degli Amici di Ornella De Paoli

La struttura si trova in frazione San Lorenzo. Ha chiuso ma i clienti non mancano Il proprietario: «Un peccato, continuano ad arrivarci lettere da tutta Europa»
tratto dalla Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli

Negli anni Novanta, nella valle di Piantonetto vi erano tre trattorie, un albergo, un negozio di alimentari e il posto tappa Gta. Oggi, in questa vallata laterale in gran parte compresa all’interno del parco nazionale del Gran Paradiso, rimane solo più la trattoria San Lorenzo, nell’omonima frazione. La trattoria della borgata Ghiglieri è ormai chiusa da tempo, anche il negozio ha abbassato le serrande una decina di anni fa e la gente del posto scende a Rosone o a Locana a comperare il pane, mentre l’albergo-ristorante “Degli amici” ha chiuso i battenti da qualche anno insieme al posto tappa della Gta. Le cause di questa situazione, però, non sono solo economiche, anzi, nel caso dell’albergo degli Amici, che si trova all’entrata di San Lorenzo, il problema non è la mancanza di clienti, bensì di gestori. «Mi piange il cuore vedere chiuso l’albergo che ho costruito e dove io e mia moglie Ernestina abbiamo ospitato tante persone – afferma Adriano Pezzetti, proprietario –.Quando siamo andati in pensione, pensavamo che si facessero avanti dei giovani per rilevare l’attività. Qui il lavoro non è mai mancato, abbiamo sempre avuto clienti da ogni parte d’Europa. Fin quando siamo rimasti aperti, e persino dopo, le prenotazioni arrivavano di continuo per telefono e via fax; noi abbiamo sempre accolto tutti, ad ogni ora del giorno e della notte». La vallata è meta di un turismo escursionistico ed alpinistico soprattutto estero, grazie alla Gta, percorsa in prevalenza da tedeschi e nordici, e al Pontese, rifugio a 2.500 metri di quota dove fanno tappa alpinisti di varie nazionalità, tra cui americani ed inglesi (i membri del Club alpino londinese sono degli habitué.
«Abbiamo sempre ricevuto molte lettere e cartoline di ringraziamento – continua Pezzetti mostrando una lettera arrivata dalla Germania –.Gente entusiasta delle nostre montagne, dell’ospitalità e delle trote cucinate da mia moglie».
Oltre alle camere (9 per un totale di 20 posti letto) al bar e alla sala da pranzo, l’albergo,infatti, ha anche una vasca per le trote. «Si tratta di una bella struttura, fondamentale per noi poiché è posto tappa Gta, una risorsa per il nostro territorio – osserva il sindaco Giovanni Bruno Mattiet –.Gestita con competenza e innovazione, può essere un’attività redditizia, come dimostra il nuovo rifugio Santa Pulenta di Cambrelle, che funziona
bene pur trovandosi in una zona di difficile accesso. È vero, la strada di Piantonetto, su cui il Comune ha investito 400mila euro negli anni passati, presenta ancora dei punti critici, ma cercheremo di migliorarla, quando riusciremo a reperire i soldi necessari».
Ornella De Paoli