Pont Canavese chiusa la strada per borgata Panier

CHIUSA LA STRADA PER BORGATA PANIER A SEGUITO DELLA CADUTA DI MASSI SULLA  SEDE STRADALE  (da “IL RISVEGLIO POPOLARE” del 4 dicembre 2014)
Che la causa siano state le piogge copiose delle ultime settimane oppure, come ha ipotizzato qualcuno su facebook, la scossa di terremoto che quasi in concomitanza con l’evento ha avuto epicentro in alta valle Soana, fatto sta che nella serata di venerdì scorso 28 novembre un enorme masso è piombato sulla strada comunale per la borgata Panier di Pont ostruendola in parte.
Per fortuna in quel momento non transitava nessuno e, a seguito della segnalazione di alcuni borghigiani, è stato pronto l’intervento dei Vigili del fuoco che sono riusciti a rimuovere i massi di minori dimensioni caduti sulla sede viaria, ripristinando almeno in parte l’accesso alla frazione pontese abitata da circa una quindicina di persone.
Anche se la situazione appare per la verità tutt’altro che risolta in modo definitivo e rischia, anzi, di creare notevoli disagi alla popolazione della borgata per un lasso di tempo al momento difficile da quantificare.
Infatti, a seguito dei primi rilievi compiuti dagli uffici comunali il giorno seguente, il comandante della polizia Municipale di Pont Canavese Adriano Mattiuz ha emesso sabato scorso un’ordinanza in cui è stata decisa “per motivi di pubblica incolumità, la chiusura al transito veicolare e pedonale della strada comunale per la borgata Panier”, nel tratto compreso tra l’incrocio con la provinciale per Frassinetto (poco prima di Santa Maria) fino alle prime case abitate della borgata pontese.
Nell’ordinanza del responsabile del servizio di polizia municipale si parla di un probabile “dissesto idrogeologico a causa delle insistenti piogge”  che per tutto il mese di novembre hanno colpito anche le valli Orco e Soana, da cui ne consegue “l’inderogabile necessità da parte del Comune di rimuovere il pericolo dalla strada e interventi a monte della strada stessa onde evitare possibili frane e altre cadute di massi”.
Già nei prossimi giorni è infatti probabile un intervento di rimozione del masso di grosse dimensioni caduto sulla strada sfondando in parte anche la carreggiata e le ringhiere di protezione laterale, le quali hanno per fortuna retto impedendo alla grossa pietra di proseguire la sua corsa incontrollata verso valle, la quale avrebbe potuto andare ad interessare sia la sottostante strada provinciale per Frassinetto che alcune abitazioni.
La zona da cui è caduto il masso risulta essere in parte boschiva ma attualmente coperta da un inestricabile intrico di rovi che ne rendono problematico l’accesso, ed era già stata oggetto di un intervento di contenimento della caduta di massi alla fine degli anni novanta, con una spesa allora quantificata in circa 200 milioni di lire.
In attesa che la situazione di reale pericolo venga chiarita dai successivi previsti sopralluoghi di tecnici e geologi, resta il disagio per gli abitanti di Panier in quanto quella interessata dalla frana è la sola strada carreggiabile percorribile per raggiungere la borgata, e l’unica alternativa è salire a piedi il tratto di mulattiera che si diparte dalla strada comunale per Raie appena sopra ad Oltresoana.
La speranza è ovviamente che non si ripeta nuovamente quanto era successo quindici anni fa, quando la strada di Panier rimase “ufficialmente” chiusa al transito per alcuni mesi, benché poi in realtà tutti avessero continuato a passarci (ovviamente a loro rischio e pericolo) per raggiungere le proprie abitazioni.
Marino  Pasqualone

frana su strada per Panier
frana su strada per Panier