Pubblico numeroso per il 15° Festival della canzone in patois svoltosi nel pomeriggio di sabato 11 marzo 2017 a Pont Canavese. nel salone polivalente comunale.
La quindicesima edizione è stata organizzata da Effepi, Associazione di studi e di ricerche francoprovenzali in collaborazione con l’Associazione Ij Canteir e con il patrocinio del Comune di Pont Canavese. La prima edizione aveva avuto luogo proprio a Pont, nel 1999.
Novità di questa edizione è stata la giuria dei bambini che ha votato le canzoni presentate dai ‘grandi’.
La canzone più votata,a cui è stato assegnato il Premio speciale del 15°festival dla tchanson en patouà, è stata Lu ciel al’na couverta recamà del gruppo Cantén Tourna di Monastero di Lanzo, diretto dal sindaco del Comune di Monastero, Nicola Ferroglia .
Ospite d’onore, il Péilacan 2017, protagonista del Carnevale pontese, impersonato da Marco Valsoano.
Presenti alla manifestazione il vicesindaco,Moreno Riva, e l’assessore alla cultura di Pont, Vanessa Seren Bernardone; l’assessore alla cultura di Locana, Silvana Cavoretto.
L’edizione 2017 del Festival è stata caratterizzata dal coinvolgimento di molti giovani.
Dopo i saluti degli organizzatori, da parte delle presidentesse di Effepi, Ornella De Paoli, e dell’associazione Ij Canteir,Marina Balagna, le canzoni del Festival sono state introdotte dalle giovani presentatrici
Maria Maddalena Peretti e Elena Gerotto, che indossavano il costume della Valle Soana.
Sul palco si sono avvicendati oltre 60 alunni delle scuole primarie di Pont, Sparone e Locana ,oltre a gruppi e cantanti (autori loro stessi dei brani eseguiti) delle Valli Sangone, Lanzo, Soana,Valle d’Aosta.
Le canzoni nuove sono state eseguite da: G.R.M.C. (Gruppo di Ricerca Musicale di Coazze), Le Grouye
(Ingria), Vincenzo Minichelli (francoprovenzale di Puglia), Lidia Cadey (Aosta), Cantén Tourna 8 Monastero di Lanzo) corale Coassolese (Coassolo).
Dedicata ad uno dei mestieri tipici delle valli la canzone presentata dal gruppo vocale Le Grouye, intitolata Moulita, arrotino. Il ricordo di un incidente aereo avvenuto sulle montagne della Val Sangone è, invece, il tema della canzone eseguita dal G.R.M.C.; a San Vito, patrono del suo paese, Celle San Vito (FG), è dedicato il canto presentato da Vincenzo Minichelli ( accompagnato dalla fisarmonica di Marco Valsoano), mentre le montagne sono la fonte di ispirazione delle altre canzoni.
Gli alunni della scuola primaria di Pont (classi 4a,4b,5a,5b) , accompagnati dall’insegnante Anna Terrando,
hanno cantato i brani già presentati alle feste finali del 32°,33° e 34° Concorso Effepi, aventi come tema la scuola,le erbe di montagna, i lavori manuali; gli alunni di Sparone (in costume) hanno eseguito la canzone presentata al 33° Concorso Effepi. Tutte queste canzoni sono state composte dalle insegnanti.
Gli scolari di Locana,che indossavano il tipico costume, hanno presentato cinque canzoni che sono libere rielaborazioni di poesie di Primo Goglio musicate dalla maestra Milena Gianotti, e che hanno come tema principale la vita di una volta in montagna.
Alle esibizioni è seguita la consegna del Premio speciale (consistente in un oggetto artigianale in rame) al gruppo Cantèn Tourna e degli attestati a tutti i partecipanti che hanno poi eseguito insieme un ultimo canto.
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