Prime immagini della festa di santa Liberata

Dopo il nevischio nella serata di Sabato, una spettacolare giornata di sole ha favorito la bella festa patronale organizzata nel piccolo santuario di santa Liberata, incastonato nella meravigliosa cornice della valle Verdassa e delle sue cime innevate.
Numerosissimi i fedeli giunti presso il santuario, da tutti i possibili itinerari, sia dalla valle Soana, sia da Frassinetto.
Il sentiero sgombro dalla neve ha permesso infatti l’ascensione da Ingria capoluogo ma anche da Mombianco, passando per Salsa, come pure tanti, giunti da Frassinetto in automobile oppure anche a piedi!. Altri ancora hanno percorso l’itinerario ad anello, magari organizzandosi adeguatamente con  le automobili.
Il parroco don Luca Pastore ha celebrato la Messa seguita soprattutto dall’esterno della chiesa a causa delle piccole dimensioni del santuario e dei numerosi fedeli. Dopo la Messa è seguita la processione con la statua della Santa Patrona attraverso le frazioni di Albaretto, Betassa e ritorno al santuario, con rinfresco ed incanto dei doni offerti dai fedeli.
La festa di santa Liberata, tra le prime “patronali della valle Soana” dell’anno nuovo, con la complicità della bella giornata di sole, apre con un piacevole incremento, auspicabile anche per le feste che seguiranno nel corso dell’estate in valle.
L’ottimo successo della festa odierna, mostra non solo la costante passione dei valligiani legati alle proprie origini ma anche l’aumentato interesse dei fedeli saliti dalla pianura per partecipare ad una storica tradizione che legata alla proprie radici si mantiene nel tempo. Arrivederci in valle Soana.
Visualizza un breve un filmato della festa