Ma le temperature rigide e gli impianti sciistici ancora chiusi non
hanno scoraggiato i gitanti
(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 18 febbraio 2021)
Quando ormai anche l’inverno 2021 sembrava avviato a chiudersi in un anticipo di primavera, la stagione del freddo ha dato forse il suo ultimo colpo di coda con un’ondata di gelo proveniente dalla Siberia che, anche nelle valli Orco e Soana, ha fatto scendere i termometri di parecchi gradi sotto lo zero.
Domenica scorsa, 14 febbraio, la colonnina del mercurio è infatti scesa a Ceresole Reale a meno 16 gradi, mentre ai duemila e 300 metri del Lago Agnel toccava i – 18° ed a Piamprato, in alta valle Soana, faceva segnare la temperatura minima di meno 15 gradi.
Temperature rigide, peraltro almeno un tempo piuttosto normali nel mese di febbraio, anche nei paesi più in basso: in valle Orco si è andati dai meno 9 gradi di Noasca ai – 6° di Rosone (Locana) e Sparone, in valle Soana – 11° a Forzo (Ronco) mentre in fondovalle si sono registrati meno 5 gradi a Pont Canavese.
Ma, nonostante il freddo pungente, la bella giornata domenicale di sole ha comunque richiamato molti gitanti nelle due valli canavesane del Gran Paradiso, per nulla scoraggiati dalla persistente chiusura degli impianti sciistici, con lunghe file di auto in rientro alla sera soprattutto dalla valle dell’Orco.
Marino Pasqualone
nella foto: Il gelo sulla cascata pissun ‘d Fraciam tra Pont e Sparone
