CAMPIGLIA SOANA – L’addio al giovane architetto, vittima a soli 30 anni di un incidente in montagna tratto da Quotidiano Canavese

Era un ragazzo solare, molto impegnato nel suo lavoro e nei suoi studi, oltre che nelle sue passioni: tra

queste la montagna e l’India. Ha lasciato i genitori e due fratelli maggiori

VALPRATO SOANA – Si chiavama Giovanni Gualdrini, da tempo residente a Milano anche se originario di Bologna, il giovane architetto che domenica, nel corso di un’escursione in solitaria in Valle Soana, ha perso la vita a seguito di un incidente. Ne avevano denunciato il mancato rientro i famigliari verso le 19.30 di domenica 3 ottobre 2022, spiegando al 112 che il ragazzo era partito in direzione della Torre Lavina, nel comune di Valprato Soana. Il corpo è stato poi individuato a circa 3050 metri di quota ai piedi del canale che scende dalla cima.

Giovanni Gualdrini, appena 30 anni, era un promettente architetto: un ragazzo solare, molto impegnato nel suo lavoro e nei suoi studi, oltre che nelle sue passioni, come lo descrivono famigliari e amici. Tra le passioni figuravano senza dubbio la montagna e l’India: proprio con una tesi sul paese asiatico aveva ricevuto il primo premio dell’Ordine degli architetti di Milano nel 2019. Figlio di Gianfranco Gualdrini, fisico all’Enea, e di Carla Guerrini, docente di matematica dell’Università di Bologna, il trentenne ha lasciato anche due fratelli maggiori con i quali condivideva proprio la passione per la montagna.

«Si presentava leggero senza sbandierare il suo grande talento – lo ricorda un’amica – Giò, la montagna ti ha portato via e ora ripensiamo tutti a te. A te che ti vestivi da albero, dicevamo, con quei pantaloni marroni ed il maglione verde bosco, così ti ricordo. Hai messo radice nei cuori di un po’ tutti noi, che nel tuo percorso hai incrociato, anche se per poco. Perché eri un compagnone, un ragazzo buono a cui non si poteva non voler bene». E ancora: «Nei momenti che abbiamo condiviso mi hai illuminato della tua simpatia e passione – scrive un amico sui social – una tragedia, un profondo dolore di chiunque ti abbia incontrato, uno squarcio nella tua famiglia, fidanzata e amici più stretti… lasci il corpo con cui ti ho conosciuto, chissà in quale altra forma reincontrerò il tuo spirito».